Siamo ancora in avvio di stagione invernale, ma già il tempo è decisamente mutato rispetto a qualche settimana fa. Le temperature sono calate e non sono mancate neppure le precipitazioni, che a tratti sono state persino abbondanti. I meteorologi rivelano che l’autunno 2015 sarà caratterizzato da fasi stabili e soleggiate, che andranno ad alternarsi ad altre perturbate. Tutto dipenderà dall’anticiclone delle Azzorre, che a seconda del suo posizionamento andrà ad influenzare la discesa di correnti fredde da nord. Queste, interesseranno principalmente il centro-sud, più che altro sui versanti di Ionio e Adriatico, perché i flussi perturbati scivoleranno verso quelle zone proprio a causa dell’alta pressione che in certi casi andrà a toccare anche a certe latitudini del nord Europa.

Gli esperti delle Previsioni meteo, però, stanno analizzando i modelli climatici per cercare di capire come sarà la stagione invernale. Di seguito vi riporteremo gli ultimi aggiornamenti pubblicati da 3Bmeteo.

Previsioni del tempo per i mesi invernali

La tendenza relativa all’Italia promette bene. Secondo i meteorologi, infatti, dovremmo avere un clima decisamente mite per gran parte dell’inverno 2016, con un po’ di umidità a nord-est e sul medio-alto Adriatico. Ovviamente non mancheranno le nevicate, ma non si andrà a verificare nulla di estremo come qualcun altro ha ipotizzato. Dunque, sarebbe da escludere una stagione fredda da record come più volte riportato dal colonnello Mario Giuliacci, dato che assisteremo a tre mesi invernali negli standard.

A favorire il clima mite sarà l’alta pressione, che specie nella prima parte della stagione si andrà a posizionare sull’Europa centro-meridionale, portando i valori termici addirittura al di sopra della media del periodo. Questo, però, non escluderà fenomeni dovuti all’accumulo di energia. Le piogge saranno pertanto intense ed abbondanti sul bacino del Mediterraneo.

Un brusco peggioramento della situazione climatica lo avremo nella seconda parte di stagione. Lo scenario cambierà del tutto, con frequenti blocchi anticiclonici nell’area del nord Atlantico, con conseguenti discese verso la nostra penisola di masse d’aria fredda. Saranno i versanti orientali ad essere maggiormente colpiti. Oltre a temperature basse, dovremmo vedere neve anche a quote basse. In attesa di nuovi aggiornamenti sulle previsioni del tempo, vi invitiamo a seguirci ancora.