Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di constatare l’arrivo del ciclone di Natale sull’Italia. La neve è caduta fino in pianura al nord-ovest, ma non è mancato il maltempo su diverse regioni della penisola. Le ore sono contate, perché ben presto tornerà protagonista l’alta pressione, che riporterà stabilità sul Belpaese. Gli esperti delle previsioni meteo fanno sapere come a Natale e Santo Stefano si potrà beneficiare dell’anticiclone, che porterà prevalenza di tempo soleggiato da nord a sud. Le temperature percepite saranno superiori alla media del periodo, ma l’unico neo saranno le nebbie.

Fitti banchi interesseranno le aree della pianura padana, specie quelle centro-occidentali, con qualche nuvolosità lungo le zone costiere. Il campo di alta pressione risalirà gradualmente sull’Europa, via via che il vortice depressionario, che ha caratterizzato i giorni scorsi portando venti di burrasca e allertando le zone costiere dalle mareggiate, andrà ad esaurirsi. La bassa pressione sarà relegata nell’est europeo, intorno al Mar Nero, con il gelo che andrà così ad attenuarsi. Cosa ci attenderà in Italia? Di seguito andremo a scoprire le proiezioni per Capodanno nel dettaglio.

Previsioni del tempo per Capodanno, che tempo farà?

Il portale Ilmeteo.it, analizzando i modelli climatici ECMWF, è giunta ad una conclusione per quanto riguarda i giorni successivi a Natale.

L’anticiclone tornerà a conquistare la nostra penisola, portando tempo stabile, per lo meno al nord, a partire da Santo Stefano e per tutti i restanti giorni del mese. Invece, per ciò che concerne il centro-sud, si attenderà un po’ di instabilità, con piovaschi sparsi sul versante adriatico e valori termici in lieve diminuzione. Tale situazione, però, non sarà duratura, in quanto dal 27 dicembre in poi ci sarà un’espansione dell’alta pressione su tutto il territorio italiano, che mitigherà le temperature e regalerà giornate soleggiate, con rischio di foschie nelle valli dell’entroterra. In attesa di conferme, apprendiamo come ci siano alcune probabilità che possa verificarsi tutt’altro. Ciò dipenderà dall’evoluzione delle correnti d’aria in circolazione sul Vecchio Continente.

L’ipotesi che arrivi gelo intenso proveniente dalla Russia a ridosso del 31 dicembre non è così remota ed in tal caso si avrebbero piogge e neve al centro-sud come principali conseguenze. Come detto, le chance non sono elevate, ma bisognerà monitorare la situazione. Per questo motivo, vi invitiamo a seguirci cliccando sul tasto in alto, non mancheremo di aggiornarvi sulle previsioni del tempo per l’ultimo dell’anno.