Sostenere un esame all'università può essere per molti studenti una fonte di stress da non sottovalutare. Mesi interi trascorsi sui libri per poi arrivare al giorno dell'esame con la paura di non farcela e la voglia di non sedersi di fronte al professore e rimandare ancora. Da poche settimane si è diffusa la notizia di una soluzione del tutto innovativa per aiutare i ragazzi a superare l'ansia e lo stress: anche in Italia, e in particolare a Teramo, si è deciso di sperimentare la pratica della Pet Therapy all'università, grazie all'idea di uno studente del corso di "Tutela e Benessere Animale", Gabriele Antonelli.

Pet therapy all'università

Il termine Pet Therapy viene generalmente usato per indicare attività e terapie svolte grazie all'ausilio di alcuni animali. E' risaputo infatti che animali domestici come cani, gatti e cavalli aiutino l'uomo a combattere l'ansia e lo stress, motivo per cui vengono spesso utilizzati (in concomitanza con altre terapie mediche) per trattare soprattutto con bambini e anziani e metterli a proprio agio in ambienti o situazioni che potrebbero essere, per l'appunto, stressanti.

Perché non applicare queste terapie anche per gli studenti universitari, che si sa, hanno davvero bisogno di una fonte di tranquillità per affrontare gli esami? Ecco quindi l'idea di Gabriele Antonelli, che ha pensato di sfruttare proprio la Pet Therapy, affiancando agli studenti in sede d'esame cani addestrati per le attività assistite, in particolare due razze, Labrador e Golden Retriever, con lo scopo di farli rilassare e allentare la tensione generata dalla prova imminente.

Accarezzare un animale in simili situazioni regala tranquillità e permette di rilassarsi; a questo segue un abbassamento della pressione sanguigna e la regolazione della frequenza cardiaca, generalmente molto elevata quando ci si trova di fronte ad un professore a sostenere un esame. Avere accanto un animale stimola, inoltre, la produzione di endorfine favorendo l'interazione con il docente stesso, conseguenze, insomma, solo positive e tutte a favore degli studenti!

Risultati promettenti

Sia gli studenti sia i docenti si sono dimostrati entusiasti: i ragazzi coinvolti hanno notato una notevole riduzione dello stress e dichiarato di voler avere sempre al proprio fianco un animale, soprattutto per affrontare gli esami più difficili e stressanti. Ecco perché l'ateneo abruzzese ha deciso che, a partire dall'anno accademico 2017/2018, gli animali verranno regolarmente portati nelle aule, probabilmente includendo tra le specie presenti non solo cani ma anche gatti e conigli.

Sarebbe davvero fantastico se questo progetto potesse prendere piede anche nelle altre università italiane. Studenti molto preparati non riescono a raggiungere il massimo rendimento durante un esame proprio a causa dello stress, ecco perché sarebbe bello poterli mettere nelle condizioni di dare il massimo e una soluzione potrebbe essere proprio quella di utilizzare gli animali che grazie alla loro innocenza e al loro amore riuscirebbero a rendere piacevole qualunque situazione. Il merito degli ottimi risultati ottenuti, infatti, va proprio a questi meravigliosi cani!