Un nuovo week end è alle porte, ma secondo i modelli matematici queste saranno le ultime ore di bel tempo su gran parte dell'Italia. Il sole presente in queste ore quindi avrebbe le ore contate su gran parte della Penisola. Ma andiamo a vedere nello specifico cosa accadrà nelle prossime ore.

Per gli amanti delle gite fuori porta e della primavera ci sono ancora brutte notizie ma non per tutti, perché il Centro-Nord per il week end alle porte sarà interessato da una perturbazione in arrivo dalla Penisola Iberica. L'Italia sarà divisa in due parti meteorologicamente parlando: sulle regioni settentrionali attenzione ai nubifragi, mentre il Meridione avrà un vero e proprio assaggio d'esatte.

Dunque il tempo sarà completamente opposto.

Nuova perturbazione in arrivo

La tregua dal maltempo sembra avere le ore contate, infatti già a partire dalla sera di venerdì 9 marzo il meteo sembrerebbe in peggioramento sul Nord-Ovest. Arriveranno le prime piogge deboli su Liguria, Piemonte e Lombardia. Ma andiamo a vedere invece come si evolverà la situazione meteo tra sabato e domenica. Nonostante la perturbazione numero 6 del mese di marzo stia arrivando sulla Penisola, il Sud sarà investito da una vera e propria ondata di caldo. Nelle Isole addirittura si sfioreranno i 25 gradi, a causa della ventilazione da Scirocco. Al Centro il cielo sarà da poco nuvoloso a nuvoloso. Al Nord invece ci saranno piogge sparse a partire dalla notte su Emilia Romagna, regioni centrali tirreniche, Liguria, Lombardia, basso Piemonte e Toscana.

Domenica 11 invece sarà il giorno peggiore dal punto di vista metereologico a causa delle precipitazioni che saranno abbondanti o molo abbondanti. Dalla mattina alle prime ore del pomeriggio ci sarà il rischio di nubifragi su Liguria e Toscana. Nela seconda parte della giornata invece le forti piogge si sposteranno al Nord-Est.

Su tutta la Penisola soffieranno su tutti i bacini venti che prima saranno di Scirocco e poi diventeranno di Libeccio. Infine le temperature massime saranno in diminuzione al Nord e in vertiginoso aumento al Sud.

In conclusione: nonostante il primo marzo sia entrata la primavera metereologica assolutamente da non confondere con l'Equinozio di Primavera, sull'Italia ci saranno ancora condizioni di maltempo diffuso. Dunque la primavera sembra ancora molto lontana e l'Italia sarà divisa in due meteorologicamente.