Se qualche anno fa una celebre canzone rimava "che fretta c'era, maledetta primavera", oggi la stagione dell'anno che dura dal 21 marzo al 22 giugno avanza silente, ricordandoci che i mesi le appartengono. Lo fa con la solita espressione dolce, immortalata e incoronata dai grandi pittori con gemme, fiori e atmosfera di bellezza; indossa il cappello per ripararsi da freddo e pioggia, passeggia con indumenti leggeri che riportano a delicate fragranze, osserva pensosa lo stratwarming, strano fenomeno atmosferico - si è tanto parlato di lui - che ha diviso in due il globo terrestre.
Che cos'è lo stratwarming?
Lo strat (stratosfera) warming (riscaldamento) è un fenomeno che comporta il riscaldamento della stratosfera. Interessa maggiormente l'emisfero terrestre settentrionale rispetto a quello terrestre meridionale: dall'osservatorio scientifico comunicano che le probabili cause sono da ricercarsi nell'attività solare che influenza le onde planetarie, tali da provocare una rottura in due del vortice polare (quest'ultima figura presente in inverno, si rafforza in autunno e si restringe in primavera), con la conseguente variazione della temperatura. In base alla quota, si ha una scala che può essere minor, medium e major, fino ad arrivare a 60° Celsius.
Il fenomeno dello stratwarming non è recente, ha coinvolto il continente europeo con le sue gelate polari, e quindi anche l'Italia, nel 1929, 1963 e 1985: quest'anno è stato particolarmente forte nel mese di febbraio, comportando un notevole ritardo nell'arrivo della primavera.
L'arrivo di Hannibal, anticiclone del nord Africa
Dopo Pasqua e Pasquetta, con le caratteristiche diversità fra nord e sud Italia, arriverà Hannibal, nome preso in prestito dal famoso generale cartaginese che nel 218 a.C. avanzò su Roma per conquistare l'intera penisola sul dorso di un elefante. Hannibal, anticiclone proveniente dal nord Africa, infiammerà il sud con valori termici estivi e, nella seconda metà di aprile, sosterrà un vero e proprio braccio di ferro con le correnti provenienti dall'Atlantico, portatrici di aria fredda e perturbazioni temporalesche.
I due "combattenti" - vengono in mente battaglie geo-politiche - non canteranno vittoria l'uno sull'altro e si spartiranno bonariamente le regioni italiane. Centro-sud ad Hannibal, con temperature che sfioreranno i 20°, mentre al centro-nord ancora freddino e temporali. Con particolare attenzione alla Salute, si consiglia un occhio vigile sui termometri che, a quanto pare, saliranno e scenderanno alternando temperature miti a nuove irruzioni fredde.