L'incubo maltempo sembra davvero non avere fine, Non sono passate nemmeno 48 ore da quando una violenta perturbazione ha letteralmente messo a ferro e fuoco la regione Liguria, con violente piogge nell'entroterra, da ponente a levante, venti tempestosi e mareggiate da record sulle coste.
Neanche un attimo di respiro per capire cosa sia successo che, già da stanotte, nuove perturbazioni interesseranno soprattutto il ponente della regione (indicativamente dal ponente di Genova verso ovest), Nello specifico, il richiamo umido sciroccale potrebbe provocare fenomeni violenti, anche di origine temporalesca.
Maltempo nella notte tra mercoledì e giovedì
Dando uno sguardo alle carte meteo elaborate nell'ultimo aggiornamento del modello di previsione meteo ad area limitata francese AROME, si nota subito quale sia l'entità dei fenomeni previsti su riviera ed entroterra di centro-ponente.
Sulla costa, gli accumuli di pioggia sono previsti indicativamente tra le 23:00 di stasera e le 05:00 di domattina. Variano dai 100-150 millimetri, previsti dai quartieri più occidentali della città di Genova fino a est di Varazze, ai 150-200 millimetri, previsti tra Varazze e Savona. Sono previsti, invece, 80-90 millimetri sulla riviera dell'imperiese e dell'estremo ponente savonese.
Peggiore la situazione a ridosso dei rilievi: il richiamo sciroccale potrebbe innescare un moderato effetto STAU, ovvero un sollevamento forzato di masse d'aria mite e umida, causato dalla presenza di catene montuose.
La quantità di pioggia prevista è particolarmente ingente: nell'entroterra savonese di levante sono previsti accumuli diffusamente superiori ai 200 millimetri, localmente anche oltre i 300.
Migliore, ma non meno preoccupante, la situazione nell'entroterra più a ponente: tra Valle Arroscia e Val Bormida gli accumuli saranno diffusamente tra 100 e 150 millimetri, localmente superiori.
Più in ombra, invece, l'estremo ponente e tutto il levante: secondo le previsioni, in queste zone ci dovrebbero essere piogge modeste che non superano i 20-30 millimetri.
Maltempo: il terreno saturo desta preoccupazione, scatta l'allerta
Questa nuova perturbazione si inserisce in un contesto già molto difficoltoso per la regione.
Le abbondanti piogge dei giorni scorsi, infatti, hanno completamente saturato d'acqua il terreno, ora completamente impreparato a ricevere ulteriori precipitazioni.
La concentrazione dei fenomeni nell'arco di pochissime ore, inoltre, non permetterà all'acqua piovana di filtrare adeguatamente nella terra, riversandola quindi in grandi quantità nei corsi d'acqua. Per questo motivo, nella giornata di oggi, mercoledì 31 ottobre, ARPAL e la Protezione Civile della Regione Liguria hanno emesso una nuova allerta meteo: sarà arancione su tutto il territorio regionale, fatta eccezione per il settore C (da Portofino a Sarzana e parte del relativo entroterra) dove l'allerta è gialla.