Stiamo quasi per entrare nei giorni delle festività pasquali, e come ogni anno, puntualmente, le persone danno uno sguardo alla situazione meteorologica per i giorni a venire. Soprattutto a Pasquetta, come ben si sa, molti sono soliti fare le classiche gite fuori porta. Quest'anno, secondo i modelli matematici riportati dal sito IlMeteo.it, saranno delle festività pasquali piuttosto umide. Difatti si attende tanta pioggia, da Nord a Sud, e non si escludono fenomeni violenti come le grandinate. I meteorologi parlano di un vortice depressionario che insisterà proprio sul nostro Paese nei prossimi giorni, il quale sarà provocato dalla discesa di aria più fredda dalle latitudini settentrionali.

Incontrando l'aria mite del Mediterraneo, l'aria fredda provocherà maltempo su diverse nazioni, con l'Italia che sarà protagonista.

Peggioramento dal 20 aprile

Proprio intorno a giorno venti aprile, almeno così riportano gli esperti, questa aria fredda, che ha origini in Islanda, scenderà pian piano verso le nostre latitudini, causando, come detto, una forte situazione di instabilità. Circa tre quarti del nostro Continente saranno interessati dalla perturbazione. Il primo peggioramento avverrà al nord-ovest, poi questo si sposterà sulla Sardegna. Le regioni settentrionali quindi saranno interessate da piovaschi e temporali, uniti ad un sensibile calo delle temperature. La massa d'aria in questione poi si sposterà verso il Centro e poi al Sud.

Il peggio però, avvisa sempre IlMeteo.it, arriverà proprio nei giorni che cadono tra Pasqua e Pasquetta, quando dovrebbe generarsi un vero e proprio "ciclone Mediterraneo", il quale potrebbe portare fenomeni abbastanza intensi. Ovviamente si tratta di previsioni che però i modelli matematici sembrano confermare sempre di più.

Ci saranno anche sprazzi di sole

Gli esperti comunque rassicurano che, tra un temporale e l'altro, ci saranno degli sprazzi di sole, in particolare sul versante tirrenico e sulle regioni del centro-sud, interessate particolarmente a più riprese dai fenomeni in questione. Un altro aspetto da non sottovalutare in questi giorni, sarà la presenza di forti raffiche di vento proveniente da nord, nord-ovest, quindi di maestrale, che potranno raggiungere velocità intorno ai cinquanta chilometri orari.

Sulle Alpi, sempre nei giorni pasquali, è previsto il ritorno della neve. Insomma saranno delle vacanze primaverili piuttosto miti, contrassegnate da fenomeni meteo che potrebbero portare qualche dispiacere a chi si sta per organizzare per trascorrere fuori questi giorni, in particolare proprio il "Lunedì dell'Angelo".
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