Il sempre maggiore costo delle bollette elettriche ha determinato una pari crescita nell’attenzione ai consumi delle famiglie. Tutti gli elettrodomestici vengono passati in rassegna per individuare le modalità di utilizzo che possono garantire un risparmio, ma mentre per lavatrici e lavastoviglie è relativamente più semplice ottenere dei risultati facendo attenzione ai cicli di lavaggio e agli orari di utilizzo, non altrettanto si può dire per il frigorifero che rimane acceso 24 ore su 24. Eppure, anche il frigorifero può essere messo in condizione di funzionare in modo più o meno efficiente, facendo risparmiare elettricità e allungando la vita dell’elettrodomestico.

Di seguito, cinque trucchi per risparmiare sulla bolletta elettrica.

Attenzione alla classe energetica

Il primo passo da fare per risparmiare sui consumi del frigorifero è quello di fare attenzione alla classe energetica al momento dell’acquisto. Come è noto, ormai dal 2012 in commercio troviamo solo frigoriferi di classe energetica A+ come minimo, ma acquistando un più recente elettrodomestico di classe A+++, si può risparmiare energia fino al 20% sui consumi elettrici.

La posizione del frigorifero influisce sui consumi elettrici

Anche il posizionamento del frigorifero può influire sui consumi elettrici. È infatti buona norma evitare di posizionarlo in prossimità di fonti di calore, come il forno o il piano cottura.

Bisogna inoltre garantire una buona ventilazione lasciando uno spazio di almeno 10 centimetri dal muro. Questi due trucchi servono per evitare che la serpentina si surriscaldi costringendo il motore a un maggiore lavoro per arrivare al raffreddamento ottimale.

Frigo e freezer alla temperatura giusta

Il termostato del frigorifero va regolato in modo che temperatura del frigorifero rimanga intorno ai 5 gradi e quella del congelatore intorno ai 15 gradi.

Impostare temperature più basse comporterà solo un consumo maggiore di elettricità senza alcun ulteriore beneficio sulla conservazione degli alimenti. Ricordarsi, inoltre, nel caso in cui non si disponga di un frigorifero “no-frost”, cioè a sbrinamento automatico, di effettuare manualmente tale operazione (ogni 2-3 mesi almeno), per eliminare il ghiaccio dalle pareti del congelatore.

Risparmiare elettricità col frigorifero: mai troppo pieno e mai cibi caldi

Un frigorifero troppo pieno consuma più energia, perché la mancanza di spazio a ridosso delle pareti interne ostacola la circolazione dell’aria. Ricordarsi, inoltre, del classico “consiglio della nonna”, cioè quello di non introdurre mai cibi caldi nel frigo o nel congelatore, perché causerebbero l’aumento della temperatura interna, costringendo il motore a un surplus di lavoro per riportare la temperatura ai livelli ottimali.

Tenere il frigorifero in ordine

L’ultimo trucco per avere un frigorifero ‘efficiente’ e risparmiare elettricità è quello di riporre le cose in ordine e nel posto giusto, ricordando che i ripiani inferiori sono sempre quelli più freschi. Tenendo i cibi in ordine, infatti, si eviterà di tenere per troppo tempo la porta del frigorifero aperta.