Fernando ed Eto'o sono lontani dall'Inter, ma in pochi giorni potrebbero avvicinarsi. A poco più di una settimana dalla chiusura del mercato, i nerazzurri cercano di accelerare per dare i due giocatori richiesti a Mazzarri e tentare così di ritornare nelle posizioni di classifica più consone al blasone della squadra. Ci sono però pochi soldi, specialmente perché se Thohir dovesse entrare in società, il suo apporto varrebbe soltanto dal prossimo mercato invernale. Per questo bisogna inventarsi qualcosa per ingaggiare questi due campioni.

Partiamo da Fernando.

Il Porto ormai ha deciso di metterlo in vendita, visto che non ha alcuna intenzione di rinnovare il suo contratto in scadenza il prossimo anno. La richiesta è scesa fino a 7 milioni (un mese fa era il doppio), ma per adesso l'Inter non dispone di questi soldi. Per adesso, appunto. Perché sono allo studio due cessioni importanti. Parliamo di Kuzmanovic che con ogni probabilità tornerà in Germania, ed Alvaro Pereira che non ha mai convinto. Sul primo non ci sono problemi, dovrebbero entrare 3 milioni circa. Il secondo invece non ha tanto mercato, ma a 4-5 milioni potrebbe andar via. Ci sarebbe anche Schelotto, ma nessuno sembra disposto a spendere un euro per lui. Se venissero ceduti i due calciatori, si prenderebbe subito Fernando.

Capitolo Eto'o. Non è un mistero che il camerunense voglia l'Inter. Ma è attratto anche dall'esperienza in Premier League, specialmente sotto la guida del suo amico Mourinho. Al momento sono state presentate due offerte: un contratto annuale da 6 milioni del Chelsea, oppure un biennale da parte dell'Inter, con opzione per il terzo anno, a 4 milioni.

Eto'o vuole almeno un biennale, ma l'offerta dell'Inter è troppo bassa. Per questo il Chelsea è pronto a salire a 7 milioni, sempre per un solo anno. Si attende la risposta dei nerazzurri.

Se Eto'o non dovesse arrivare, siccome Belfodil non convince Mazzarri, si cercherà di cederlo, e con il ricavato si tenterà di arrivare a Matri. L'attaccante bianconero costa 12 milioni, al massimo si potrebbe scendere a 10, ma sono comunque grandi somme.