La Champions League ogni anno consente a tutti gli appassionati di calcio di vedere all'opera le squadre più forti del Vecchio Continente. Al di là del tifo, è una competizione nella quale tutti vogliono fare bene, meglio che in campionato, perchè la vetrina è internazionale. Da tenere d'occhio, poi, in questa prima fase, tante stelle che saranno protagoniste con gol e giocate spettacolari. Vediamo quali sono, girone per girone, gli elementi da osservare con la lente d'ingrandimento.

Girone A: nel Manchester United tutti gli occhi sono puntati su Fellaini, arrivato dall'Everton.

E' un centrocampista dai piedi buoni e anche con una buona predisposizione al gol. Fred e Bernard sono invece due giovanissimi brasiliani che cercano gloria con lo Shakhtar. Attenzione, potremmo rivederli ai mondiali. Il centravanti Kiessling è invece l'attrattiva del Bayer Leverkusen: i suoi centimetri lo rendono perno dell'attacco. La Real Sociedad schiera invece in avanti Griezmann, francese di 22 anni e dalle grandi qualità.

Girone B: c'è poco da scoprire in Real Madrid e Juventus, due squadre infarcite di campioni. Nel Galatasaray delle vecchie stelle Drogba e Sneijder ci sono invece giocatori come Selcuk Inan e Amrabat che sono da tenere d'occhio. L'esperto portiere Wiland è invece un punto di forza per il Copenaghen: la Juve ne sa qualcosa.

Girone C: Nella corazzata Psg di Ibra e Cavani un elemento che non può mancare è Matuidi. Mediano di gran fisico che appare insostituibile nella squadra di Blanc. L'estro di Gaitan, centrocampista di sinistra, è uno dei punti di forza del Benfica, mentre l'Olympiacos schiera in avanti Saviola, argentino che non ha rispettato le attese nella sua carriera. L'italo-belga Bruno è invece un giovane da tenere d'occhio nell'Anderlecht.

Girone D: Campioni a non finire nel Bayern Monaco: inutile sottolinearli. Il talento di Dzagoev, ora al Cska Mosca, lo abbiamo già ammirato agli scorsi europei: riuscirà a giocare su quei livelli? Anche il Manchester City ha una sfilza di campioni, ma il nuovo arrivato Fernandinho, centrocampista brasiliano, è un giocatore che può dare ancora più qualità. Il vecchio Horvath, 38 anni, resta la stella del Viktoria Plzen.

Girone E: il Chelsea di Mourinho non è squadra che ha bisogno di presentazioni. Tutti conoscono le sue stelle. Oscar, Hazard e Willian sono dei giocatori fantastici, così come è molto bravo il giovanissimo Draxler, 19 anni, dello Schalke 04. E' ormai titolare da molte stagioni nella squadra tedesca e non a caso ha sulle spalle la maglia numero dieci. L'egiziano Salah è solo uno dei giocatori da tenere d'occhio nel Basilea, squadra capace di grandi imprese non solo grazie a lui ma anche grazie a Stocker, esterno che sa anche trovare la via del gol. Nella Steaua c'è l'italiano Piovaccari, finito in vetrina dopo aver giocato in serie B nelle ultime stagioni.

Girone F: il girone più equilibrato, quello dove gioca il Napoli di Rafa Benitez. Che dovrà stare molto attento all'Arsenal di Wenger, dove come sempre ci sono giovani già di grandissimo valore: Wilshere e Ramsey a centrocampo, Walcott (24 anni ma già tanta esperienza europea) in attacco. Il centrocampista Imbula (21 anni, lo voleva anche la Roma) è invece uno dei punti fermi del Marsiglia, mentre il Borussia Dortmund ha grandi giocatori che tutti conosciamo. Occhio a Mkhitaryan, arrivato dallo Shakhtar: l'armeno è uno che sa come si fa gol.

Girone G: il Porto sa dove scovare nuovi talenti. L'ultimo è Hector Herrera, messicano. In difesa occhio ad Otamendi, che è seguito anche da alcuni club italiani. Arda Turan è senz'altro invece l'elemento con più talento nell'Atletico Madrid. Il turco, numero 10, dovrà mettere David Villa nelle condizioni di far gol. Non ci sono grandissimi giocatori nell'Austria Vienna (ma Holland è un buon centrocampista) mentre nello Zenit di Spalletti c'è un giocatore che può accendere la luce. E' Danny, portoghese di 30 anni, che ben si integra con Kerzhakov e Hulk.

Girone H: nel girone del Milan inutile sottolineare le qualità di un Barcellona che ora dopo Messi può coccolare anche il talento di Neymar. Nell'Ajax invece sono da osservare il talentino Fischer, 19 anni, danese, e il difensore destro Van Rhijn. Magari li vedremo un giorno in Italia. Il centravanti greco Samaras è uno dei punti fermi del Celtic, ma è inutile aspettarsi da lui tanti gol.