C'eravamo lasciati con un 1-2 il 30 marzo scorso: neanche il tempo di dimenticare la partita e alla terza di campionato Inter e Juventus si rincontrano... "Stesso posto, però alle 18:00 questa volta", sembra quasi un bisticcio tra due piccoli rivali ed è lo strano modo in cui il destino (o meglio il pallottoliere) decide la data per gli incontri di calcio. Lo stadio di San Siro è il posto e gli attori principali ci sono tutti.
Problemi di formazione
La Juventus ha una ossatura piuttosto consolidata ma mancano per infortunio Casares e Marchisio; il resto della rosa è a disposizione di Conte.
Questi però lascia un dubbio nei milioni di tifosi della Vecchia Signora e di tutti gli amanti del calcio perchè infatti afferma : "Llorente non è pronto". A questo punto con Matri ormai a Milanello e Vucinic con un ginocchio gonfio, si può dire che le uniche certezze siano Tevez e Quagliarella in attacco.
Per l'Inter la situazione è diversa, più grave se vogliamo, in quanto ci sono dodici nazionali a spasso per il mondo impegnati a difendere altre magli. Impavido Palacio che senza tanti peli sulla lingua ha dichiarato ci pensare prima alla nazionale che all'Inter. Tutti i dodici nazionali non stanno preparando a dovere la partita ma a parte questo, per ora, sono in forma e pronti a far da freccia per il tecnico neroazzurro.
Quali saranno i protagonisti del duello lo vedremo solo sabato allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, e di una cosa siamo certi: migliaia di appassionati saranno lì ad ammirare il primo set della sfida più tifata d'Italia.