La nuova era in casa Inter è alle porte. Nelle prossimeore potrebbero arrivare le firme di Erick Thohir e Massimo Moratti sulcontratto che sancirà l'inizio della partnership tra la cordata indonesiana ela famiglia Moratti. L'attuale presidente nerazzurro si aspettava che questepotessero arrivare in queste ore, ma alcune lungaggini burocratiche hannodilatato i tempi. Il tutto potrebbe risolversi il 20 ottobre, giorno del Cda,il primo dell'Inter targata Moratti-Thohir, nel quale i due potrebbe fare laloro prima apparizione pubblica insieme.

Negli ultimi giorni si sono rincorse le voci secondo lequali il tycoon avrebbe chiesto a Massimo Moratti di rimanere alla presidenzadel club.

Se in prima battuta, il patron nerazzurro era propenso al no, ora ilsì sembra essere più concreto. Qualora Moratti padre dovesse rifiutare inmaniera decisiva, il testimone passerebbe nelle mani del figlio Angelomario.

Novitàanche nel Consiglio d'amministrazione, che vedrà Thohir e tre suoi uomini eMoratti, suo figlio e un altro uomo di fiducia.

Thohir ha intenzione di investire nel ruolo diamministratore delegato Thomas Sherve. Il ruolo dell'avvocato statunitense saràimportantissimo in quanto avrà il potere di firma nelle operazioni onerosedella nuova proprietà. La suddivisione dei compiti pertanto sembra sia statastabilita: gli indonesiani si occuperanno della parte commerciale, mentre iMoratti, inizialmente si occuperanno del lato sportivo.

L'era "Moratthohir" prende perciò forma ed è pronta ainiziare.