Il Torino stecca proprio la partita che poteva regalare ai tifosi granata il sogno dell'Europa League: la gara contro la Sampdoria, in casa, rappresentava la ghiotta occasione per avvicinare le zone alte della classifica ed invece questa sconfitta (0-2) ridimensiona parecchio le ambizioni della formazione di Ventura, scavalcata da Parma e Lazio, entrambe vittoriose.
I blucerchiati sono scesi in campo ben determinati a giocarsi le proprie chances e già dalle prime battute si intuiva che non sarebbe stato un pomeriggio facile per i padroni di casa: il gol di Okaka (viziato da una posizione irregolare per la verità), al settimo minuto, infatti, gelava gli spalti e costringeva subito il Toro a buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio.
Meglio nella ripresa i granata, spinto da Kurtic, trascinatore della squadra: nonostante la collezione di calci d'angolo e di tiri verso la porta di Da Costa, il Torino non riesce a concretizzare la grande mole di gioco. La beffa arriva a dieci minuti dalla fine, quando Gabbiadini indovina una splendida punizione dai 25 metri.

Tabellino e voti Gazzetta dello Sport

Torino (3-5-2): Padelli 6; Maksimovic 5,5, Glik 5,5, Bovo 5,5 (56’ Barreto 5); Darmian 6, Kurtic 6,5, Vives 5,5 (77’ Basha 6), Farnerud 5(68’ Meggiorini 6), Pasquale 5,5; Cerci 5,5, Immobile 6,5. In panchina: Gomis, Berni, Rodriguez Gu., Vesovic, Gazzi, Basha, Tachtsidis, Barreto, Meggiorini, Larrondo. All. Ventura 5,5.
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa 7; De Silvestri 6, Mustafi 6, Gastaldello 6,5(61’ Fornasier 6), Regini 6; Obiang 6,5, Renan 6,5(73’ Krsticic 6); Gabbiadini 6,5, Eder 7(81’ Bjarnason s.v.), Soriano 6; Okaka 6,5. Fiorillo, Tozzo, Salamon, Fornasier, Rodriguez M., Berardi G., Krsticic, Bjarnason, Wszolek, Sestu, Sansone G.. All. Mihajlović 6,5.