Il viaggio verso casa per la Juve continua. Quella finale del 14 maggio allo Juventus Stadium, appare sempre più vicina. Soprattutto dopo l'importante successo ottenuto in casa del Lione, gara valida come andata dei quarti di finale di Europa League.

Vittoria bianconera ottenuta grazie ad un goal di Bonucci all'83', col difensore abile a sfruttare una serie di rimpalli nell'area francese, per poi insaccare in porta la palla decisiva. Juve senza Vidal squalificato e altri importanti indisponibili, Lione senza Gourcouff ed altri elementi importanti.

Partita molto complicata, quella dei bianconeri di Conte, che hanno ancora una volta evidenziato una condizione abbastanza carente, come accade da un mesetto in campionato, e soprattutto hanno sofferto nel primo tempo l'aggressività dell'Olimpique, che chiudeva ogni spazio e bloccava la fonte di gioco juventina, ovvero Pirlo.

Juve quindi costretta ai lanci lunghi, con Bonucci non sempre preciso nell'impostare. Lione che nelle ripartenze faceva male, grazie al baby talento francese Lacazette, che impegnava Buffon in un paio di occasioni. Ma al minimo spazio lasciato a Pirlo, il Lione rischia di incassare il goal, con Tevez lanciato a rete dal "professore", ma l'argentino colpisce in pieno volto il portiere Lopes.

La maledizione europea per l'Apache continuerà anche allo Stade de Gerland.

Un primo tempo non spettacolare, si chiude 0-0, con una Juve distratta, svogliata e stanca, redarguita a dovere da Conte negli spogliatoi all'intervallo. Ma al rientro in campo, è sempre il Lione ad essere più intraprendente, con i ragazzi di Renè Garde a sfiorare il goal in più di un'occasione.

La Juve sembra col cappio alla gola e le cose sembrano precipitare quando Tevez chiede il cambio per un piccolo problemino muscolare. Entra Vucinic ed entra anche Giovinco al posto di un impalpabile Osvaldo e la Juve cambia.

Proprio Giovinco e Vucinic dialogano bene palla a terra e creano molti patemi alla difesa francese.

Due colossali occasioni sprecate dai bianconeri sembrano far destinare l'incontro allo 0-0, che sta abbastanza bene ai transalpini. Vucinic da zero metri spara in curva di sinistro, fallendo la più facile delle occasioni: sembra una serata storta.

La raddrizza Leonardo Bonucci, al minuto 83, quando sfrutta una ribattuta su un tiro secco di Pogba ed infila l'1-0 decisivo. Goal fondamentale per Bonucci, il suo terzo nelle competizioni europee. Il Lione prova a reagire ma è una reazione sterile: la Juve controlla fino alla fine ed ottiene un importante successo.

La Juve sbanca lo Stade de Gerlande e giovedì prossimo a Torino può chiudere la qualificazione in semifinale. L'importante è non sottovalutare i ragazzi terribili di Renè Garde.