Con il Mondiale arrivato al giro di boa, è arrivato il momento di mettere le carte in tavola per la Juventus e pianificare l'approdo delle ali richieste da Antonio Conte. Tralasciando il fatto che, in caso di emergenza, Lichtsteiner e Asamoah potrebbero essere adattati al ruolo di esterni, c'è bisogno di almeno 4 giocatori di ruolo, sempre che non si decida di puntare ancora su Simone Pepe. Uno è stato già ingaggiato, è Kingsley Coman, ma essendo molto giovane (18 anni) ed inesperto, verrà inserito gradualmente tra i titolari, e così si puntano altri obiettivi.

Analizziamoli uno per uno.

Alexis Sanchez: più il Cile va avanti nel Mondiale e più diventa difficile ingaggiarlo. Prima dell'inizio il Barcellona era quasi arrivato ad accettare i 20 milioni offerti dalla Juve. Adesso il suo valore sta crescendo e si sarebbero inserite nella trattativa anche Arsenal e Liverpool. In vantaggio al momento sembra il Liverpool che ha il giocatore giusto, Suarez, per convincere i blaugrana. Ma Sanchez vuole la Juve. Il problema è che se scatta l'asta, difficilmente i bianconeri potrebbero accettare di spendere 30 o più milioni.

Juan Manuel Iturbe: sull'ala del Verona ormai è piena bagarre. Il club scaligero chiede 30 milioni, si chiuderà verosimilmente a 25.

La Roma si è un po' defilata, anche se non ha mollato del tutto la presa, e così restano in ballo Juve e Milan in vantaggio sulle offerte estere. La Juve ha offerto 15 milioni più uno o due tra Quagliarella, Peluso, Padoin e Marrone (più difficilmente Giovinco), ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe ingaggiare una delle rivelazioni del Mondiale, l'ecuadoriano Montero, e girarlo proprio al Verona interessato al calciatore; il Milan invece ha offerto Saponara, ma non può chiudere finché non si libera di Robinho e/o Kakà.

Per questo la Juve è in vantaggio, ma tale vantaggio non durerà per sempre.

Nani: il portoghese è una delle poche note positive della sua nazionale a questo Mondiale. Apparso molto più in forma di Cristiano Ronaldo, in due partite pare abbia convinto Conte sulle sue condizioni. Il problema è che adesso i 5 milioni che la Juve aveva offerto al Manchester United potrebbero non bastare più, e potrebbero cominciare a spuntare nuove offerte, in particolare dall'Inghilterra.

Anche qui, chi prima arriva meglio alloggia, per fortuna che il Portogallo è quasi eliminato e quindi dalla settimana prossima si può già arrivare alla firma.

Juan Cuadrado: la pista per il colombiano è sempre stata fredda specialmente per i rapporti incrinati con la dirigenza viola, ma considerando che la base d'asta va dai 30 ai 35 milioni, e che in vantaggio c'è il Barcellona, arrivare a Cuadrado sarà un'impresa impossibile.

Romulo: Romulo è considerato il piano B per la Juve, e difficilmente in bianconero sarebbe titolare. Per questo lui sembra preferire la Roma che ha avviato le trattative con gli scaligeri molto prima dei rivali e sembra ormai in dirittura d'arrivo.

Ivan Perisic: una delle novità del Mondiale, la Juve lo osserva da lontano, ma su di lui appare in vantaggio il Napoli che si dice già pronto con un'offerta, la cui entità ancora non si conosce.

Angel Di Maria: vecchio sogno di Conte, anche l'allenatore sa benissimo che è quasi impossibile. Il Real Madrid si è detto disponibile a trattare l'argentino con la Juve, ma solo a patto che i bianconeri cedano Vidal. E tra i due, Conte sembra preferire il cileno.