Il centrocampista del Cardiff e nazionale cileno (dove gioca in difesa) Gary Medel è sbarcato oggi a Milano, sponda Inter, dove sosterrà le visite mediche. L'accordo con il Cardiff dovrebbe essere di 8 milioni più uno di bonus in caso di qualificazione alla Champions League nel giro di quattro anni. Il giocatore ha invece stipulato un contratto quadriennale da 1,6 milioni a salire. Giunto a Milano ha subito scaldato il cuore dei tifosi nerazzurri. Ai microfoni di Sport Mediaset ha subito fatto capire di avere le idee chiare: "Sono molto felice e pronto a ereditare il posto di Cambiasso".

Parole che fanno ben sperare i tifosi dell'Inter, un po' delusi per come sono andati gli ultimi 4 anni della loro squadra, nel post-Triplete. Medel, del resto, è proprio chiamato a sostituire il calciatore argentino, Esteban Cambiasso, capitano lo scorso anno e ritiratosi per il mancato rinnovo del contratto. Una scelta da parte della società nerazzurra che ha spiazzato un po' tutti. Medel dovrebbe giocare nel centrocampo a cinque, di fianco a M'Vila, alle spalle di Hernanes e davanti al trio Jesus-Vidic-Ranocchia. Un incontrista tenace che non per altro viene definito "Pitbull" e capace di giocare anche nella difesa a tre, come fatto talvolta nel Cardiff o ha fatto con la nazionale.

Cerchiamo di conoscerlo meglio.

Nato a Pudahuel, il 3 agosto 1987, ha iniziato a giocare a 10 anni nelle fila dell'Universidad Católica. Ha debuttato in prima squadra nel 2006 a 19 anni, per poi passare nel 2009 al Boca Juniors. Il 3 febbraio è passato al Siviglia per 3 milioni di euro, mentre nell'agosto dello scorso anno è passato al Cardiff City per 13 milioni di euro.

L'acquisto più oneroso di sempre per la squadra gallese. Ora, salvo improbabili imprevisti dell'ultimo secondo, passerà all'Inter. Con la Nazionale cilena ha esordito nel 2007, disputando i due ultimi mondiali e la Coppa America nel 2011. Nell'ultimo mondiale in Brasile si è fatto apprezzare per la sua grinta e la sua dinamicità, giocando nella difesa a tre.