Vidic, Dodò, M.Vilà, Medel, Osvaldo. Sono questi i rinforzi che il presidente Erick Thoihr con la maestria del direttore sportivo Piero Ausilio hanno regalato a Walter Mazzarri per la prossima stagione. Acquisti a basso prezzo con la formula del prestito con diritto di riscatto o, come nel caso di Vidic, di giocatori svincolati. Dopo la tournee negli Stati Uniti la formazione nerazzurra ha ancora più certezze visto il gioco espresso e le prestazioni superlative contro Real Madrid, Manchester United e Roma.

Ma, secondo i ben informati, la strategia del club del triplete del 2010 non sarebbe terminata.

Ferme restando le cessioni di Guarin, Botta, Alvarez, Laxalt e Campagnaro, il direttore sportivo Piero Ausilio sta cercando di portare a Milano la classica ciliegina sulla torta: Javier Hernandez. Un'operazione non facile visto che la quotazione del "Chicarito" ammonta ad almeno 15 milioni di euro. Una cifra che può arrivare dalle cessioni ma non solo.

Da Luglio, alla corte di Thoihr c'è Michael Bolingbroke, il nuovo Chief Executive Officier approdato direttamente dal Manchester United. Con lui il tycoon indonesiamo ha intenzione di migliorare l'organizzazione della società in modo tale da puntare a diventare uno dei migliori club al mondo in termini di risultato ma anche di fatturato. Sono proprio i rapporti dell'ex manager del Manchester United che stanno aiutando Piero Ausilio a tessere la strategia vincente per poter arrivare al vero colpo di mercato.

La vicinanza al club di Rooney permetterà, secondo quando trapela dai campi nerazzurro, di poter ottenere il prestito di Hernandez nelle ultime ore della sessione estiva. In caso di superamento del play off di Europa League, l'arrivo è dato per certo viste le nuove risorse che la nuova competizione europea porterà. Senza dimenticare che da quest'anno chi vince l'Europa League accede direttamente alla Champions League dell'anno successivo.

Soldi freschi da poter investire sui colpi di mercato con la formula che piace al presidente Thoihr: prestito con diritto di riscatto. La nuova impronta del presidente nerazzurro si vede e si spera porti risultati anche sui campi di calcio.