Siamo solo alla sesta giornata, ma la partita tra le due rivali Juventus e Roma, sembra quasi una finale, nervi tesissimi, causati da errori arbitrali su ambo i lati. La prima a chiedere il calcio di rigore è la Juventus per intervento su Marchisio davanti all'estremo difensore giallorosso, ma l'arbitro lascia correre, la partita scorre con qualche fiammata, ma i portieri non si rendono protagonisti di grandi interventi. Al 27' del primo tempo, fallo su Pirlo a circa cinque metri dall'area di rigore, parabola verso la porta della Roma, ma la palla viene fermata in modo netto dal braccio di Maicon, dentro l'area di rigore, per i romanisti il fallo è avvenuto fuori area, Rocchi decreta il calcio di rigore, sul dischetto va Tevez, gol.

Juve in vantaggio e romanisti su tutte le furie, espulso l'allenatore Garcia, per proteste plateali e partita che diventa una corrida; passano solo due minuti, Totti e Lichsteiner si strattonano in area, il fallo parte dal capitano giallorosso, ma Rocchi, forse per pareggiare le cose e placare gli animi assegna il rigore, ennesimo errore. Dal dischetto si presenta Totti, Buffon spiazzato e gol, 1-1 e juventini furiosi. La partita continua a scaldarsi ed iniziano a fioccare i cartellini gialli, al minuto 44, su assist di Gervinho, Iturbe appena entrato in area, fredda Buffon e porta in vantaggio i giallorossi, passa un solo minuto e Tevez su rigore, assegnato per atterramento di Pogba appena entrato in area giallorossa, riporta la situazione in parità, finisce il primo tempo tra le polemiche.

Inizia il secondo tempo e pare che gli animi si siano leggermente placati, la partita scorre lenta con qualche occasione da una parte e dall'altra, con fulminei contropiede della Roma e manovre più avvolgenti della Juventus che, nonostante ad un certo punto sembri più sulle gambe, si dimostra più compatta. Inizia la girandola delle sostituzioni, ma il gioco latita, fino al minuto 86 quando su calcio d'angolo Bonucci inventa un tiro al volo bellissimo che si insacca alla destra del portiere della Roma, Juve sul 3-2 e partita vinta; al minuto 89 doppia espulsione Manolas da una parte e Morata dall'altra, nervi a fior di pelle, sopratutto dalla parte degli sconfitti.

Il campionato è lunghissimo e quindi vedremo ancora tante partite e i punti in palio sono tantissimi, tutto rimane certamente aperto, fino alla fine. A fine partita Garcia dichiara che le aree di rigore in Italia sono più grandi, ma probabilmente non ha visto bene la moviola, nemmeno sul rigore a favore della sua squadra, alimentando ancora la regola del sospetto.

Questo dopo che calciopoli dovrebbe aver visto già la sua fine, reiterare la solita tiritera, quando si esce sconfitti, non fa bene al calcio e alla mentalità delle società che non accettano più la sconfitta. Tornando alla partita, il bel calcio si è visto solo a tratti, troppo nervosismo. Juventus imbattuta ed in testa, Roma al primo stop, ma siamo solo all'inizio, nella speranza che si veda uno spettacolo migliore ed il clima sia più sereno.