Juve-Inter quella del campionato 1997/1998, quella che assegnava lo scudetto di quell'anno, ma soprattutto quella che se nomini il fallo Iuliano-Ronaldo e Ceccarini tutti ricordano. Ed è quella che passò alla storia, tra le tantissime circostanze, per l'espulsione anche dell'allenatore dell'Inter, Gigi Simoni: l'arbitro Ceccarini ne combinò talmente tante che anche un galantuomo come lui perse le staffe.
Oggi, ai microfoni di Tgif, proprio Simoni racconta di un episodio relativo proprio a Ceccarini che, anni dopo, incassò anche una cifra considerevole grazie proprio all'ex allenatore dell'Inter e a quella partita di calcio Juve-Inter che, probabilmente, farà parlare e litigare ancora per parecchi anni.
Riportiamo, dunque, il racconto fatto da Simoni.
Juve-Inter, il racconto di Simoni sul perché Ceccarini incassò una bella somma grazie a lui
"Io avevo parlato male di lui (tra le frasi celebri, Simoni fu ripreso dalle telecamere mentre esclamava un plateale 'Ma si vergogni'), ma proprio in riferimento a quella partita dovetti aiutarlo a vincere una causa contro la Gazzetta dello Sport. Il giudice chiamò me a testimoniare a favore di Ceccarini ed io dovetti andare. A dirla tutta, la prima volta non ci andai, ma la seconda dovetti testimoniare per forza. Mi fu fatta questa domanda: 'Lei è convinto che Ceccarini si fosse venduto quella partita, Juventus-Inter?' ed io dovetti rispondere di no, perché non avevo le prove per poterlo affermare tranne il gesto (gli errori commessi sul campo) che tutti possono vedere in televisione".
Con quella testimonianza, l'arbitro Ceccarini vinse la causa e portò via una cifra considerevole alla Gazzetta dello Sport. Io che avevo subito il danno, ero riuscito anche a fargli guadagnare qualcosa".
E alla fine, commenta l'intervistatore, il danno lo ha subito anche la Gazzetta dello Sport: "Signor Ceccarini, adesso non sappiamo cosa fa lei nella vita - afferma l'intervistatore - Però uno scudetto lo ha portato via a Simoni (e all'Inter), un po' di soldi li ha portati via a noi della Gazzetta dello Sport, così non va bene".
Aggiungiamo: eravamo ancora a fine aprile del 1998, Calciopoli sarebbe arrivata soltanto otto anni dopo con le intercettazioni telefoniche che riguardarono solo gli anni 2004 e 2005: Ceccarini può stare tranquillo e goderseli i soldi guadagnati grazie a Simoni. Aggiungiamo pure, però, che a quelli che hanno fatto la stessa causa dopo Calciopoli, i giudici hanno sentenziato picche.