Il calcio si sa, sta cambiando. Nuovi presidenti, strategie economiche più raffinate ed una cultura mediatica sempre più in crescita. Quella di Pallotta però, non è solo una bomba mediatica, un' ipotesi di ragionamento depositata nell'iperuranio, ma è realtà . Una granitica certezza. Mia Hamm, ex stella del calcio femminile a stelle e strisce ed eletta come una delle migliori di tutti i tempi, entra a far parte del Cda della Roma. Mia, oltre ad essere stata la più forte giocatrice di tutti i tempi nella storia del calcio femminile, presenta anche un palmarès del tutto invidiabile. Ha vinto due ori rispettivamente ad Atlanta in occasione dei giochi olimpici del 1996 e ad Atene per i giochi del 2004. Possiede anche un argento, vinto a Sidney nel 2000. L'ex attaccante dopo aver vestito per 17 anni la maglia della nazionale statunitense e vinto due FIFA World Player, si ritira nel 2004. Dopo la carriera passata sulle praterie del calcio, siede dietro la scrivania di diverse società prima di approdare nel club giallorosso.
Mia intervistata nella cerimonia di presentazione si è cosi espressa: "Quello che faccio è usare la mie esperienze acquisite sul campo e provare a condividere la mia passione e la mia conoscenza al di fuori di esso". Proseguendo trova anche il modo per tessere un sottile elogio al carattere pittoresco dei vicoli romanisti. Rievocando il suo soggiorno nella capitale, città nella quale i suoi genitori si trasferirono, si esprime cosi in conferenza stampa: "La Roma era la squadra che vedevo durante la mia permanenza. Il giallo e il rosso erano i colori che più si vedevano in città".

L'ambizioso presidente James Pallotta non ha avuto dubbi nell'aggiungerla al proprio team: "Mi si è accesa una lampadina e mi sono chiesto se Mia sarebbe mai entrata all'interno del CdA giallorosso. Quello che sa lei, io devo ancora impararlo". Una svolta importante, dunque, per la società capitolina che non ha mai avuto, massimo qualche traduttrice, elementi femminile al suo interno.