La 16^ di serie A saluta il 2014 con una cena niente male. L'ultimo posticipo ha dispensato emozioni ad alta quota. Pirotecnico finale a San Siro. Dopo il taciturno due a zero della Lazio di Pioli, l'Inter non si fa attendere. Prima con Kovacic e poi con l'argentino Palacio metta in cassaforte un pareggio che salva dalla disfatta. Mancini può almeno, per queste vacanze, dormire sereno anche se a quest'Inter manca ancora qualcosa. Guarin a centrocampo continua a deludere. Non è piaciuto ai tifosi il suo mancato approdo alla Juve, cantilena estiva e non sono nemmeno piaciute le conclusioni, potenti, ma poco articolate e definite.

Kovacic invece si carica la squadra sulle spalle. Su calcio d'angolo, dopo una ribattuta, colpisce la palla in rete cogliendola al volo. Sensazionale. Un tiro che si spegne nella convergenza dei pali della porta difesa da Marchetti. Dopo pochi minuti arriva il pareggio con Palacio. L'ex Genoa non segnava dallo scorso campionato. Un tap-in vincente spiazza la difesa romana. Più scorrono i minuti e più il popolo nerazzurro crede nella vittoria. Troppo tardi. Finisce 2 a 2 a San Siro. Un punticino ciascuno non cambia la storia. 21 punti per l'inter, uno in meno rispetto al Sassuolo e, 27 per la Lazio che è in corsa per la zona Champions insieme a Napoli, Sampdoria e Genoa.

Doccia gelata

Dopo il fischio d'inizio, è subito festa. Anderson riceve palla da Mauri in area e con un balzo in avanti lascia Ranocchia sul posto, leggermente in ritardo sul centrocampista. Rasoiata sottile, ma pungente. 1 a 0. Il raddoppio arriva al 37'. Ancora Anderson. Dopo un incursione in area, si accentra e piazza la palla alle spalle di Marchetti. 2 a 0. L'Inter rivede la brutta copia di se stessa. I due schiaffi però non smorzano i ritmi nerazzurri che si fanno pimpanti, ma non c'è tempo.Si va a riposo con questo punteggio.

Dopo le velleitarie conclusioni di Guarin, Kovacic rimedia. Su calcio d'angolo il croato emula Ibrahimovic, per un attimo i tifosi nerazzurri hanno sognato. Un'acrobazia in area dai 30 metri punisce Marchetti. In seguito il raddoppio verrà con Palacio. Troppo poco. Nei minuti finali l'inter prova ad affondare, ma la Lazio corre ai ripari. Finisce 2 a 2 a San Siro. Importantissimo punto per i biancocelesti che con una vittoria potevano già rivendicare il primato per il terzo posto. Per l'Inter invece il pareggio sa di sconfitta.