Fermo il massimo campionato, i riflettori nell'ultimo weekend di marzo si accendono sul prossimo turno di Serie B, un campionato affascinante, che fino all'ultima giornata spesso non esprime certezze sulle promozioni e sulle retrocessioni.

Come quasi sempre nei campionati precedenti, in serie B basta vincere tre partite di seguito per trovarsi in paradiso (leggi playoff) o perderne altrettante di fila per cadere nell'inferno dei play-out. Al punto che l'attuale graduatoria, che vede in testa il Carpi con 9 punti di vantaggio sul Bologna, 10 sul Vicenza, 11 sul Frosinone e 13 su Avellino e Spezia, potrebbe essere, da qui a un mese, sensibilmente modificata.

Stesso discorso per le parti basse della classifica con le penalizzate Brescia e Varese (27 punti) all'ultimo posto, con 5 punti in meno rispetto al Catania, 8 meno del Crotone, 9 meno della Ternana e 10 meno del Latina. E con tutte le altre squadre che stazionano ora nelle zone anonime della classifica che potrebbero rientrare nella fase dei playoff o essere risucchiate nella lotta per non retrocedere. Il Vicenza, ad esempio, "ripescato" dalla Lega Pro, nei primi mesi del campionato arrancava in fondo alla classifica, poi ha infilato una lunga serie di vittorie e pareggi e ora lotta per la promozione.

Il prossimo turno. Spiccano, nel prossimo turno, Bologna-Livorno, Vicenza-Carpi e Spezia-Pescara per l'alta classifica, nonché i delicati incontri Perugia-Crotone, Catania-Avellino, Cittadella-Ternana e Frosinone-Latina.

Carpi e Bologna, attuali prima e seconda, si incontreranno nella giornata successiva, il 1 aprile, e poi saranno entrambe in trasferta il giorno 11 aprile, il Carpi a Cittadella, i felsinei a Brescia, contro due squadre che lottano per non retrocedere. In casa entrambe il giorno 18 aprile, quando si giocheranno Bologna-Spezia e Carpi-Brescia, in trasferta il 24 e il 25 aprile, il Carpi a Frosinone, il Bologna al San Nicola di Bari.

Ma da qui al 25 aprile saranno sempre queste due squadre, le più accreditate per la promozione diretta (la terza la esprimerà la lotteria dei playoff), a guardare dall'alto in basso le altre o dovranno ancora guardarsi dall'incalzante ascesa del Vicenza e delle altre inseguitrici? E poi bisogna tenere conto della classifica corta: da qui a fine aprile una delle squadre ora in pericolo per la retrocessione, se dovesse inanellare quattro vittorie di seguito potrebbe addirittura trovarsi tra le sei che dovranno contendersi la promozione in serie A!

(Basti pensare al Pescara "dei miracoli" di Zeman nella stagione 2011/12, partito da meteora e divenuto poi la grande sorpresa del torneo).

Fascino della serie B, come detto prima, un campionato che si gioca nei campi di provincia, spesso più col cuore che con la testa, e che è molto seguito dagli italiani forse anche per questo motivo.