Nonostante la buona prestazione, per l'Italia under 21 di Luigi Di Biagio arriva solo un pareggio contro il Portogallo che così si porta in testa al girone approfittando della vittoria dell'Inghilterra ai danni della Svezia. Un risultato dunque, che non può assolutamente andare bene ai nostri colori, e ora il destino non è più completamente nelle nostre mani, dato che anche un successo nell'ultima gara contro l'Inghilterra potrebbe non bastare, infatti oltre a vincere gli azzurrini dovranno sperare in un successo del Portogallo sulla Svezia, così da arrivare a 4 punti in classifica e conquistare così il secondo posto nel girone per accedere alle semifinali.

Dopo la sconfitta nella gara d'esordio contro la Svezia, Di Biagio rivoluziona la squadra nel tentativo (riuscito almeno dal punto di vista del gioco) di ottenere i tre punti per rimettere in carreggiata la squadra in vista dell'ultima e decisiva gara. Sturaro squalificato è sostituito da Benassi, mentre Crisetig e Cataldi completano il centrocampo andando a prendere il posto di Viviani e Baselli. La mossa vincente sta proprio qui con i tre centrocampisti azzurri che si mettono in mostra e riescono a dare un gran contributo alla squadra.

Il primo tempo è quasi un monologo dell'Italia che crea molte occasioni da gol, ma ha il difetto di non concretizzare. Al sesto minuto Berardi per Belotti ma la palla non entra; al 12' da un cross dalla sinistra di Biraghi, è ancora Belotti a provare a sbloccare il risultato, purtroppo senza esito.

Passano altri dieci minuti ed è Berardi a provarci ma il suo tiro non centra il bersaglio, poi al 28' è il portiere portoghese a compiere un autentico miracolo sulla conclusione di Benassi, mentre con il finire della prima frazione di gioco ci sono altre due opportunità non sfruttate che portano la firma di Berardi che tenta il tiro a giro, e sempre Berardi al 45' si vede negare il gol da un altro intervento importante da parte del portiere portoghese Josè Sa.

Nella ripresa la musica non cambia con l'Italia sempre protesa in avanti alla ricerca del gol della vittoria che purtroppo non arriva nonostante le occasioni non manchino; Belotti prende la traversa di testa in tuffo nei primissimi minuti del secondo tempo, sfruttando un'azione di Biraghi, il pressing azzurro continua ma le forze cominciano a venire meno e con esse la lucidità, e così la gara si avvia alla conclusione sul risultato di parità che va bene solo al Portogallo. Ora per i ragazzi di Di Biagio si fa davvero dura.