Continua a far discutere l'ipotesi dell'arrivo di Ibrahimovic a Roma, Luca Valdisseri a Rete Sport ha commentato: "Io Zlatan Ibrahimovic non lo prenderei mai, servirebbero tutti i soldi che la Roma ha per il mercato", sulla stessa linea d'onda Gianluca Piacentini che a Tele Radio Stereo dice "I giallorossi devono prendere due attaccanti, uno che possa svariare su tutto il fronte e uno che si prende a poco e può fare la riserva. Non spenderanno tutti i soldi per un solo giocatore". Allo stesso tempo ai microfoni di Radio Radio Franco Melli dice: "Abbiamo cercato di dare plausibiltà all'affare Ibrahimovic.

Nel calcio ci si può aspettare anche l'inaspettabile, ma io non ci credo. Per ora la Roma ha provato a non indebolirsi tenendosi Nainggolan. Il tesoretto che si sta costruendo dalle parti di Trigoria, più che per rinforzare la rosa, penso sia per riparare il bilancio che chiuderà il 30 giugno prossimo. Ho sentito dire che prenderanno sette giocatori? Con sette giocatori bisognerà ricominciare tutto da capo".

Alessio Romagnoli e Edin Dzeko

Il Milan ha bussato alla porta della Roma per chiedere Romagnoli, molto apprezzato dal nuovo allenatore dei rossoneri, la Roma per il giovane mancino appena rientrato dalla Sampdoria ha chiesto una cifra intorno ai 30 milioni di euro.

Sabatini ha trovato l'intesa sul piano economico con Edin Dzeko.

Secondo quanto riporta Sky Sport l'accordo con il giocatore è sulla base di un contratto di cinque anni, con ingaggio di circa tre milioni più bonus. Dzeko, connazionale di Pjanic, il cui ruolo è stato molto importante nella trattativa, si è convinto a sposare la causa giallorossa. Rimane ora da trovare l'accordo con il Manchester City, Sabatini sembra intenzionato ad inserire Ljajic nella trattativa con gli inglesi.

Altre trattative minori sono ancora in fase di elaborazione.

Capitolo Cessioni

La Roma ha trovato l'accordo con il Monaco per la cessione di Destro, ma manca il sì del calciatore, ed è sempre al lavoro per piazzare Doumbia all'estero, per rientrare, almeno parzialmente dell'infruttuoso investimento fatto a gennaio scorso.

Il portale Sport360.com riporta le parole di un dirigente dell'Al Jazira: "Sulla strada che portava all'accordo abbiamo trovato un ostacolo insormontabile nelle eccessive richieste salariali del giocatore sul contratto di 4 anni. Ha iniziato a fare richieste oscene, ora il trasferimento è saltato. È meglio per noi chiuderla qui, piuttosto che stare dietro ad un giocatore per due mesi a causa delle richieste salariali". Se si chiudesse così la trattativa non sarebbe certamente una buona notizia per i giallorossi, intenti a costituire un tesoretto per portare a termine le numerose operazioni di mercato programmate.