Roberto Mancini non è ancora contento della sua nuova Inter. Finora, la società sta provando ad assecondare le sue richieste, andando a reperire sul mercato una serie di giocatori che, nei piani del tecnico, dovrebbero garantire finalmente ai nerazzurri il salto di qualità e una stagione ad alto livello. Tuttavia, dalla Cina, dove l'Inter è in tournée, l'allenatore jesino ai cronisti italiani ha ribadito la necessità di intervenire ancora sul mercato, soprattutto per acquistare un attaccante, dato che la rosa è sprovvista in quel ruolo. In particolare, Mancini vorrebbe un giocatore offensivo duttile, capace di adattarsi a più ruoli nel tridente offensivo che sta pensando per la squadra nerazzurra.

E, alle domande dei cronisti sui tre nomi di cui si parla tanto negli ultimi giorni, Jovetic, Perisic e Salah, Mancini non si è nascosto, confermando che tra questi tre potrebbe esserci il nuovo attaccante nerazzurro.

Jovetic, Perisic e Salah: "hanno tutti qualità giuste per noi"

Il presidente dell'Inter, Erick Thohir, da quando ha rilevato il club dalle mani di Massimo Moratti, per il primo anno sta approntando una campagna acquisti sontuosa. Probabilmente convinto dal carisma e dall'ottimo palmares di Mancini, il patron interista non sta badando a spese, seppur il fairplay finanziario continua a tenere d'occhio le finanze dell'Inter. In attesa di concretizzare alcune uscite - quelle di Shaqiri e Nagatomo su tutte - la dirigenza interista sta lavorando al prossimo colpo di mercato, che quasi certamente andrà a rimpolpare il reparto offensivo.

Thohir è volato in Cina e ha cenato con Mancini. Il discorso, inevitabilmente, si è soffermato sulla campagna acquisti in corso. Raggiunto dai microfoni dei giornalisti italiani, l'allenatore interista non ha negato che i tre attaccanti di cui si parla tanto in questi giorni, Perisic, Salah e Jovetic, siano di suo gradimento e, come caratteristiche tecnico - tattiche, sarebbero tutti ben graditi.

Per quanto riguarda Jovetic, l'allenatore di Jesi ha rivelato che lo aveva già richiesto alla dirigenza del Manchester City, che poi lo acquistò quando lui era già andato via. Anche su Perisic il tecnico dell'Inter spende commenti positivi, ricordando che è un obiettivo difficile, ma sottolineando anche come potrebbe essere utile, perché adattabile in tutti i ruoli del reparto offensivo.

Infine, la spinosa questione Salah: dopo le accuse della Fiorentina, Roberto Mancini si tiene piuttosto cauto sull'egiziano, ricordando come anche lui sia un calciatore duttile, quindi ottimo per la sua idea di calcio, ma allo stesso tempo frenando gli entusiasmi e ribadendo che si tratta di un giocatore attualmente a metà tra Chelsea e Fiorentina. Anche quando un giornalista gli fa notare che ormai la Fiorentina è tagliata fuori, Mancini non si scompone e chiaramente dice di non voler andare in fondo alla questione, per evitare che qualcuno possa offendersi "per niente".