Ivan Perišić all'Inter.Un affare che, ormai, vi raccontiamo da quasi un mese ma che, adoggi, ancora non riesce ad intravedere una felice conclusione. Comemai il 26enne croato, che tanto piace a Roberto Mancini per l'idea di4-3-3 o 4-2-3-1 che ha in mente, non riesce ancora a lasciare laBundesliga per raggiungere la sua nuova destinazione? E' prestodetto. Innanzitutto, bisogna fare i conti con la volontà delWolfsburg, suo club di appartenenza: i biancoverdi, sponsorizzati dalcolosso tedesco di automobili Volkswagen, sono una delle squadre piùricche di Germania e, pertanto, non vivono con l'assillo di dovervendere a tutti i costi i propri giocatori.

Fu così per Edin Džeko,trattato a lungo da diverse società italiane (Milan e Juventus sututte), che passò al Manchester City soltanto perché il club diMansour staccò un assegno da 35 milioni di euro. Sarà così perKevin De Bruyne, per il quale la Juventus, non più tardi di qualchegiorno fa, si è vista chiedere ben 60 milioni di euro. E sarà cosìanche per Perišić, il cui costo, ragionevolmente, sarà più basso,ma pur sempre una bella cifra da versare.



I 'Lupi' vogliono 18milioni di euro, non uno di meno, per lasciare partire in direzioneMilano il loro numero 9: e' saltata, per giunta, anche l'ipotesi diinserire nell'affare il cartellino di uno tra Andrea Ranocchia e JuanJesus per far abbassare la quota in contanti.

L'Inter continua apremere convinta di potercela fare, forte anche di un accordo giàtrovato con l'agente del calciatore, ma comincia ad essereinfastidita dall'ostracismo del Wolfsburg che, qualora riuscisse apiazzare, come riportato in nottata da 'Premium Sport', il belga DeBruyne al Manchester City per la cifra record di cui sopra,automaticamente bloccherebbe la partenza del croato.

L'agente diPerišić, Tonči Martić, ha dichiarato ai microfoni di 'Radio Crc'di essere ottimista sul passaggio del suo assistito in nerazzurro, edi volerci continuare lavorare, poiché Ivan è attratto daun'esperienza italiana.



L'Inter, però, che hainserito il nome di Ivan Perišić in una lista di quattro rinforzida consegnare al tecnico per rendere definitivamente completa lapropria rosa in vista dell'imminente stagione, si sta logicamenteguardando intorno per non farsi trovare impreparata nel caso le cosenon andassero come desiderato.

Ecco perché, in queste ultime ore,sempre secondo quanto spiegato nell'edizione notturna di 'PremiumSport', l'Inter sarebbe tornata a bussare alla porta del Napoli peril furetto Dries Mertens. Il giocatore di 28 anni, in Campania da due stagioni (98presenze e 23 reti totali), veloce esterno belga ex PSV,rappresenterebbe l'alternativa perfetta al croato di Germania.

IlNapoli, in linea di massima, non vorrebbe privarsene, anche perchéin trattativa con il Siviglia per la cessione di José MariaCallejón; tuttavia, con il nuovo modulo scelto quest'anno da MaurizioSarri, il 4-3-1-2, per Mertens si profila ben poco spazio nell'undicititolare. O si adegua a fare il trequartista, oppure dovràaccontentarsi di un posto da comprimario.

Con Mancini, al contrario,sarebbe libero di esprimere tutto il suo talento nella posizione dicampo che più gli piace, partendo largo da sinistra nella batteriadi esterni d'attacco. Mertens – Inter, una pista da tenere in seriaconsiderazione.