Alle 22.20 di stasera, ilMilan (quasi) al completo partirà alla volta della Cina: la squadrarossonera, infatti, sarà impegnata in due amichevoli di prestigio,contro l'Inter ed il Real Madrid. Sull'aereo che porterà i rossoneridall'altro capo del mondo, però, non saranno presenti tutti glielementi dell'organico attualmente a disposizione dell'allenatoreSiniša Mihajlović. Come anticipato dalla 'Gazzetta dello Sport',infatti, dovrebbero restare a Milano Michael Agazzi, portiere cheinteressa a Tolosa e Malaga, Michelangelo Albertazzi, in trattativacon Empoli, Cesena e Genoa, nonché Cristian Zaccardo.

In attacco, aquanto pare, saranno tagliati Simone Verdi, che potrebbe passare insettimana al Genoa per 1,5 milioni di euro, e Hachim Mastour, per ilquale si cerca sempre una sistemazione, a titolo temporaneo odefinitivo (in Ligue 1, piace molto a PSG e Monaco).



Verdi e Mastour, però,non saranno gli unici epurati da Mihajlović per quanto riguarda ilfronte offensivo. Il desiderio del Milan infatti è sempre quello diriportare alla base Zlatan Ibrahimović, ceduto al PSG esattamentetre stagioni orsono, ma che avrebbe già trovato, grazie allecontinue telefonate tra Adriano Galliani e Mino Raiola, suoprocuratore, un nuovo accordo con i rossoneri sulla base di uncontratto triennale da 7 milioni l'anno.

Dopo la Supercoppa francese,in programma il 1° agosto a Montreal, tra PSG e Olympique Lione, latrattativa potrà subire un'accelerata. Nel frattempo, Galliani dovràsfoltire un reparto d'attacco che, allo stato attuale delle cose,vede anche la presenza del giapponese Keisuke Honda, del franceseM'baye Niang, dello spagnolo Suso, del centravanti di riservaAlessandro Matri, di Alessio Cerci, Jérémy Ménez e dei nuoviarrivati, Carlos Bacca e Luiz Adriano.

Dieci attaccanti, più uno(Ibra), per una squadra che giocherà con due punte ed untrequartista, e disputerà esclusivamente Serie A e Coppa Italia.Decisamente troppi.



Oltre alle partenze diVerdi e Mastour, quindi, è volontà della società di Via Aldo Rossitagliare almeno altri tre giocatori. Honda dovrebbe restare, inquanto il giapponese, oltre ad essere forse l'unico vero trequartistadi ruolo, è anche uomo-marketing sul mercato asiatico.

Su Niang eSuso, che interessano entrambi al Genoa, è calato il veto diMihajlović, convinto delle loro qualità e del loro impegno sindalle prime amichevoli stagionali. Per forza di cose, i sacrificatisaranno Matri, Cerci ed anche Ménez. Alessandro Matri interessa,moltissimo, alla Sampdoria: i blucerchiati potrebbero difatti perdereStefano Okaka, destinato alla Ligue 1 francese (Rennes oSaint-Etienne) e vogliono l'ex juventino. Il Milan ci pensaseriamente, così come pensa di lasciar libero Alessio Cerci ditrovare una nuova sistemazione: sull'esterno di Valmontone, comerivelato dal 'Corriere della Sera', c'è il Genoa, ma, stando aquanto riportato poi stamattina da 'Tuttosport', Cerci preferirebbetornare al Torino dal suo mentore Giampiero Ventura. Infine, Ménez,che piace tanto al Liverpool, pronto ad offrire 15 milioni al Milan ed al Monaco, dove andrebbe a giocare nuovamente con Stephan ElShaarawy.