La Roma è vicina a Salah, inutile girarci attorno, ma il Napoli sta tentando di recuperare in extremis, con un'offerta incredibile alla Fiorentina e non al Chelsea.

Sì, perchè il Chelsea non ha ancora restituito il milione versato dalla Fiorentina per il rinnovo del prestito, anche se l'egiziano si è rifiutato di restare a Firenze, avvalendosi di una carta privata che è stato dimostrato non avere alcun valore legale. Se vuole quindi la Fiorentina può far squalificare Salah per un anno, per questo nel momento in cui l'egiziano sarà ceduto dal Chelsea, gli inglesi e/o la squadra che lo acquisterà dovrà pagare un premio valorizzazione alla Fiorentina, attraverso un esborso in denaro o la cessione di un proprio calciatore.

In cambio di questo, la Fiorentina rinuncerà far squalificare Salah.

Ma il Napoli guarda oltre, la Fiorentina ha anche un diritto di riscatto (a 17 milioni di euro) per l'intero cartellino di Salah, che però non è ancora chiaro se può essere fatto valere solo dopo un altro anno di prestito. Nel caso fosse buono da adesso, il Napoli ha chiesto ai viola di riscattarlo subito per 18 milioni di euro (17 + 1 già versato al Chelsea per il rinnovo del prestito), e rivenderlo immediatamente a loro per 22 milioni di euro più 1 di bonus, in modo tale che la Fiorentina pur non potendo schierare Salah, recupererebbe almeno un premio valorizzazione non indifferente di 4 o 5 milioni di euro.

Il Napoli non si ferma qui, qualora la Viola non voglia scavalcare il Chelsea, ma portare a termine la trattativa insieme agli inglesi, i partenopei darebbero Callejon al Chelsea più un indennizzo in denaro, e offrirebbero alla Fiorentina come risarcimento il cartellino di Zuniga, cercato proprio da Pradè in queste ore, a titolo definitivo o in prestito gratuito (il colombiano ha però un ingaggio da 3,5 milioni netti all'anno, e dovrebbe accettare una decurtazione per trasferirsi in viola).

Resta però un grosso problema, anche a parità di offerta economica, Salah non vuole trasferirsi al Napoli, preferendo Roma sia come città ed ambiente, che come ambizioni della Società.

Staremo a vedere comunque come si concluderà la telenovela di calciomercato più lunga di questa estate 2015, visto che De Laurentiis non vuole arrendersi.