E' da sempre stato questo il periodo in cui le nuove rose dei club di Serie A si vanno a perfezionare nei minimi particolari, nei singoli uomini e nei vari ruoli in campo. L'Inter, che sta ancora lavorando a Riscone di Brunico (agli ordini del tecnico jesino Roberto Mancini), sta finalizzando una squadra davvero molto competitiva che, almeno sulla carta e a primo impatto, sembra poter lottare quantomeno per il 3° posto, ovvero per la Champions League. I vari Geoffrey Kondgbia, Martin Montoya, Murillo e Miranda sono stati colpi sicuramente di alto profilo per una società che quest'anno non disputerà nessuna competizione europea e ciò può far solo pensare che le ambizioni della dirigenza, del presidente Erick Thohir e soprattutto della tifoseria, sono molto alte.
L'Inter fino ad ora ha speso molto, forse più di quanto anche il più incallito opinionista o esperto di mercato si potesse aspettare, ma ciò comporterà sicuramente grandi manovre e forti cessioni per rimpinguare nuovamente le casse della società nerazzurra. Il nome più caldo in questi ultimi tempi è stato quello di Xhedan Shaqiri, arrivato dal Bayern Monaco a gennaio e già sul piede di partenza, visto il poco feeling mostrato nell'ultima parte di campionato.
Nell'ambiente nerazzurro però, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, un'altro nome che sta girando in chiave cessione, è quello del colombiano Fredy Guarin, centrocampista 29enne in forza all'Inter dal gennaio 2012. Per lui si era parlato di un probabile trasferimento in Turchia, precisamente al Galatasaray (alla corte di Hamzaoglu), per una cifra che si aggirava intorno ai 6 milioni di euro, più la presenza di Felipe Melo all'interno dell'operazione, così da dare contemporaneamente a Mancini anche un mediano fisicamente forte, che dia esperienza al pacchetto centrale.
In queste ultime ore, però, gira voce che l'entourage del giocatore abbia detto un secco 'No grazie' alla società giallo - rossa, visto il certamente meno invitante panorama calcistico turco, non facendosi attrarre quindi dalla prospettiva di giocare la futura Champions League.