Trovato l'accordo per il nuovo stadio Milan: si costruirà nell'area Portello, quell'area che per mesi la società rossonera ha conteso ad un imprenditore locale che ci voleva realizzare un nuovo complesso residenziale. La società, guidata da Barbara Berlusconi, è sempre stata in vantaggio nella trattativa, ma negli ultimi mesi la Fondazione Fiera Milano che possiede i diritti di edificazione dell'area ha sempre rinviato la decisione. L'ultimo rinvio risale proprio alla scorsa settimana.
Quanto costerà al Milan il nuovo stadio
I rossoneri possono esultare perché adesso hanno una nuova casa (o almeno un terreno sul quale costruirla), ma hanno dovuto sudare e sborsare parecchio denaro.
La gara è stata vinta grazie ad un'offerta complessiva da ben 217,5 milioni di euro. Di questi 22,5 andranno a coprire solo i costi di affitto del terreno per il quale il Milan si è assicurato i diritti per 50 anni, il resto servirà a costruire l'impianto, per un esborso stimato di massimo 300 milioni.
Cifra da sborsare a parte, per il Milan è davvero un colpaccio perché l'area Portello è molto vicina al centro ed è a pochi passi, circa 500 metri, dalla sede della società in via Aldo Rossi, conosciuta anche come Casa Milan. Peraltro lo stadio verrebbe costruito non molto distante da quello di San Siro, lontano circa 3 km, che diventerebbe così di proprietà esclusiva dell'Inter.
Il progetto del nuovo stadio Milan
Ma come sarà lo stadio del Milan nell'area Portello? Le intenzioni della società sono di costruire una struttura che prima di tutto serva la città, e dunque non solo campo di gioco ma anche (e soprattutto) attività commerciali in stile Juventus Stadium. La società spera di poter recuperare l'investimento in pochi anni dato che tutte le attività dello stadio si calcola siano in grado di portare introiti per 50-80 milioni di euro l'anno.
L'impianto sarà incastonato in un'area verde servita da metro e tram, parcheggio sotterraneo, avrà un tetto mobile per coprire in caso di pioggia, e sarà meno capiente dell'attuale San Siro per dare l'impressione di essere più pieno. La capienza stimata è di 48 mila posti, ma non è ancora certo al 100%. Quel che è certo è che non esisterà un terzo anello, odiatissimo nell'impianto odierno, ma ci si fermerà al secondo.