Il caso Salah tiene ancora banco nel mercato della Fiorentina e dell'Inter, da tempo interessata a mettere le mani sul cartellino del giocatore. Il giocatore si è presentato a Londra, al ritiro del Chelsea, contravvenendo al contratto stipulato con la Fiorentina, secondo il quale il giocatore sarebbe ancora di proprietà viola, e disattendendo la convocazione da parte squadra viola nel proprio ritiro di Moena, al quale l'esterno egiziano non intenderebbe presentarsi. Per regolamento il giocatore adesso potrebbe rischiare una pesante squalifica.
La Fiorentina ha onorato l'impegno preso con il club londinese di versare il milione di euro per il rinnovo del prestito.
Per questo il silenzio del Chelsea che ha accolto il giocatore nel ritiro potrebbe avere strascichi e ripercussioni nel rapporto tra le due squadre. La dirigenza viola sta ancora aspettando delucidazioni in merito al comportamento che intenderà mettere in atto il club di Abramovich rispetto alla palese violazione contrattuale di Salah. Da Londra filtrano indiscrezioni secondo le quali il giocatore dovrebbe allenarsi oggi con i Blues nei ranghi dei giocatori cosiddetti "in esubero" e in attesa di nuova collocazione. Salah è stato convocato per la giornata di lunedi quando partirà il ritiro di Moena e sarà curioso capire come risponderà il giocatore egiziano.
Salah, doppia convocazione a Londra e Moena
In caso di assenza la Fiorentina potrebbe appellarsi agli organi competenti per chiedere la squalifica del giocatore. Intanto il ritiro ufficiale del Chelsea avverrà giorno 13 luglio, mentre il giocatore contemporaneamente sarà atteso a Firenze per presentarsi alle visite mediche.
Una matassa difficile da sbrogliare, della quale è spettatrice interessata l'Inter, che ieri sera ha raggiunto l'accordo con Jovetic, ma attende ancora di capire l'evoluzione del caso Salah, considerando ancora il giocatore una priorità assoluta del mercato nerazzurro. Di certo chi vorrà mettere le mani sul cartellino di Salah vorrà capire se il giocatore rischia una squalifica o meno. Una querelle destinata a trascinarsi per tutta l'estate.