Il Milan partirà questo pomeriggio alle 17 dall'aeroporto di Malpensa, con destinazione Monaco di Baviera, dove, da domani, la squadra rossonera sarà impegnata nell'AUDI Cup che si disputerà all'Allianz Arena. Il tecnico Siniša Mihajlović ha recuperato quasi tutti gli effettivi dell'organico, eccezion fatta per Jérémy Ménez, che fatica ancora a recuperare dopo l'intervento per l'ernia al disco e continua ad allenarsi a parte rispetto al resto dei compagni.

Malgrado sia attualmente dotato di una rosa 'extralarge', e costretto a lasciare fuori dai test amichevoli anche numerosi giocatori che non rientrano più nei piani tecnici societari, quali ad esempio il portiere Michael Agazzi, il difensore Cristian Zaccardo e l'attaccante Simone Verdi, per vedere un Milan nuovamente competitivo per il titolo l'allenatore serbo ha chiesto alla società un ulteriore sforzo sul mercato.

Vuole almeno due colpi che possano far alzare il tasso tecnico della squadra, per poter quindi insidiare la Juventus nella lotta al titolo.

I nomi dei due possibili innesti sono oramai noti a tutti, da tempo. Si tratta del 20enne difensore centrale della Roma, Alessio Romagnoli, e del bomber del PSG, l'ex Zlatan Ibrahimović. Vediamo, ad oggi, il reale stato delle trattative. Per Romagnoli, il Milan aveva offerto 25 milioni di euro in contanti alla Roma prima della partenza della tourneé cinese, auspicando che i giallorossi avessero potuto accettarla; l'offerta è stata respinta, il calciatore ha continuato ad allenarsi ed a giocare con la Roma, pur controvoglia, desideroso di trasferirsi in rossonero.

In questa settimana, Adriano Galliani tornerà all'assalto del club capitolino per accontentare Mihajlović: secondo quanto riportato dall'esperto di mercato Alfredo Pedullà, per vedere Romagnoli al Milan bisognerà aspettare che si incastrino determinate situazioni. La Roma dovrà infatti sistemare prima la questione relativa all'acquisto di Mohamed Salah, e successivamente chiudere l'acquisto di Edin Džeko per 23 milioni dal Manchester City; a quel punto, ci sarà il totale via libera per il difensore, che dovrebbe diventare rossonero per 25 milioni più qualche bonus.

L'altra trattativa 'calda' di Calciomercatoè quella per Ibrahimović. Come riportato dalla redazione dalla 'Gazzetta dello Sport', in settimana Ibra avrà un summit con Nasser Al-Kheläifi, nel corso del quale, in sostanza, il 33enne centravanti chiederà due cose: o il prolungamento del contratto in essere con il PSG, con stipendio confermato e non decurtato del 20% rispetto ai primi tre anni così come previsto dall'attuale accordo tra Ibra e la società francese, oppure di essere lasciato libero di andare al Milan, che lo aspetta a braccia aperte.

Offrendogli meno soldi, ma più anni di contratto e, soprattutto, la possibilità di vivere a Milano, così come desiderato dalla sua famiglia. Il tecnico del PSG, Laurent Blanc, ha già fatto sapere che non si opporrebbe ad una sua cessione. Il Milan resta in attesa e spera.

Sullo sfondo, intanto, resta sempre la questione legata ad Axel Witsel. Il centrocampista belga piace, e molto, al Milan, che potrebbe considerare l'idea di portarlo realmente in Italia qualora Mihajlović spingesse per ottenere un altro rinforzo in un settore dove, allo stato attuale delle cose, la squadra sta palesando qualche difficoltà. Witsel costa tanto, almeno 30 milioni, e su di lui c'è anche la Juventus: ma con la nuova sinergia economica Silvio BerlusconiBee Taechaubol sognare non è vietato.