Il prossimo 30 luglio il Milan disputerà, sempre in Cina, una prestigiosa amichevole internazionale contro il Real Madrid. Dopo quest'ulteriore test amichevole, che sarà molto utile all'allenatore Siniša Mihajlović per verificare i progressi della squadra, Adriano Galliani tornerà a pensare con decisione al Calciomercato. In uscita, certo, ma soprattutto in entrata. Non è un mistero, infatti, che al Milan attuale manchino ancora sicuramente un difensore centrale di spessore ed un centrocampista di qualità che innalzi il tasso tecnico del settore mediano del campo.

Sul piede di partenza da Milanello i soliti nomi. Il portiere Michael Agazzi, che interessa in Francia (Tolosa) e Spagna (Malaga), i difensori Michelangelo Albertazzi, che piace a Empoli, Chievo, Genoa, Bologna e Cesena, e Cristian Zaccardo, il centrocampista Antonio Nocerino, sul quale c'è lo stesso Bologna, a gli attaccanti Simone Verdi, Hachim Mastour, Alessio Cerci, Suso Fernández Sáez e M'baye Niang. Quest'ultimo potrebbe essere però l'unico per il quale Mihajlović spinga per una riconferma. Da quanto appreso dai colleghi di 'Calciomercato.com', il Milan avrebbe difatti già rifiutato un'offerta di 7 milioni dal Newcastle per l'acquisto a titolo definitivo del francese proprio per il veto imposto dal tecnico serbo il quale, si pensa, è disposto a lasciarlo partire solamente in prestito (magari al Genoa di Preziosi, che continua a corteggiarlo) e soltanto nel caso in cui arrivasse a Milano Zlatan Ibrahimović.

In entrata i rossoneri piazzeranno sicuramente tre colpi. Detto della trattativa per l'attaccante svedese del PSG, che potrebbe decollare dopo il 1° agosto, giorno della finale di Supercoppa di Francia tra i parigini e l'Olympique Lione, per la difesa il Milan ha sempre e solo in mente Alessio Romagnoli, 20enne centrale italiano della Roma.

Mihajlović lo vuole, lo ha già allenato alla Sampdoria ed è conscio delle sue enormi potenzialità: il Milan ha già offerto 25 milioni aigiallorossi, per ora rifiutati; Galliani attende l'ultimo mese di mercato per far scendere la Roma a più miti pretese rispetto i 30 milioni finora richiesti.

A centrocampo, come riportato stamattina dal 'Corriere dello Sport', arriverà un altro elemento: l'allenatore, infatti, si è accorto di come la squadra, con Nigel De Jong nel ruolo di playmaker, costruisca poco gioco.

Sfumato Ilkay Gündogan, che ha rinnovato con il Borussia Dortmund, si punterà naturalmente a prendere Axel Witsel, 26enne dello Zenit dotato di ottima tecnica e grande qualità. Lo Zenit continua a chiedere 35 milioni, il Milan si spinge fino a 25: quando la trattativa decollerà si potrà trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti, con il giocatore che avrebbe già accettato di buon grado il trasferimento in Italia. L'alternativa a Witsel resta sempre Roberto Soriano della Sampdoria, altro elemento gradito al tecnico.