Il Milan batte 2-1 l'Empoli nell'anticipo della seconda giornata di Serie A mettendo in cascina iprimi tre punti e riscattando la sconfitta bruciante di Firenze. Tuttavia sono pochi gli spunti positivi dell'incontro e la sensazione è che ci sia molto su cui lavorare.
Botta e risposta, 1-1 all'intervallo. Fischi di San Siro
Mihajlovic manda in campo il Milan con il consueto 4-3-1-2, Zapata sostituisce lo squalificato Ely, mentre Nocerino e Suso rilevano nell'11 di partenza rispettivamente Bonaventura e Honda, per il resto uomini confermati con Bacca ed Adriano bocche da fuoco là davanti.
L'Empoli si schiera in maniera speculare, con il peso dell'attacco sulle spalle del trio Saponara-Maccarone-Pucciarelli. Dopo una prima fase di studio arriva l'episodio che accende la partita: giocata di Luiz Adriano che consegna a Bacca il pallone, il colombiano brucia Barba e supera Skorupski, depositando in rete. 1-0 e San Siro in festa. La gioia dura poco però, perché l'Empoli non si scompone e quattro minuti dopo trova il pareggio: tacco sublime di Maccarone a liberare Saponara, tiro secco sul primo palo e pareggio. Doccia gelata. Gli uomini di Giampaolo prendono fiducia, mentre ilMilanpiano piano cala di intensità. Così, sul finire della prima frazione, gli ospiti sfiorano il clamoroso vantaggio: al 45' Pucciarelli colpisce con un tiro strozzato in area che fa la barba al palo.
Poco dopo Giacomelli manda tutti negli spogliatoi e San Siro fa sentire tutto il proprio dissenso con fischi assordanti.
Ripresa in apnea, decide Adriano
Nella ripresa Mihajlovic prova a scuotere la squadra mettendo subito in campo Kucka per un apatico Nocerino, incomprensibilmente schierato titolare, ma è sempre l'Empoli ad essere più propositivo, tanto che Croce costringe Diego Lopez ad una respinta con i pugni su una conclusione dalla distanza.
Il Milan prova ad alzare il baricentro e Sinisa getta nella mischia anche il grande escluso Bonaventura. Tuttavia la sensazione è che le idee scarseggino e Bacca e Adriano sono costretti spesso a correre a vuoto. Al 62' Michelidze rileva Maccarone e poco dopo la partita si infiamma: Saponara pescaPucciarelli in profondità, ma l'attaccante non arriva in tempo sul pallone.
Sul capovolgimento di fronte Skorupski è costretto ad uscire con i piedi su Luiz Adriano, rischiando persino il penalty. Le squadre sono di colpo allungate per la stanchezza e si creano spazi inaspettati. Al 69' l'episodio che cambia di nuovo volto alla gara: calcio d'angolo battuto da Bonaventura, Skorupski esce male e Luiz Adriano, con un grande stacco, lo anticipa depositandoin rete il nuovo vantaggio rossonero.l'Empoli prova a spingersi alla rinfusa in avanti, cercando sempre le soluzioni per vie centrali e trovando inevitabilmente gli spazi intasati. Il Milan da par suo spreca qualche contropiede di troppo e pare in difficoltà a centrocampo. Girandola di cambi: dal 76' Maiello sostituisce Dioussé, poi Barba e Bertolacci, infortunati, fanno spazio a Costa e Poli.
È rimandato, dunque, l'esordio di Balotelli. Il Milan si difende con quasi tutti gli effettivi. Giacomelli assegna 3 minuti di recupero, da vivere con il fiato sospeso per San Siro. Non succede più niente. Il triplice fischio è una liberazione. Mihajlovic può respirare, ma la sensazione è che la stagione potrebbe rivelarsi molto difficile, a centrocampo urgono uomini di qualità ed il tempo per muoversi stringe, mentre quello che porta sul banco degli imputati è sempre dietro l'angolo.