Il Trapani calcio sta in alto dopo la quinta giornata e non soffre di vertigini. Un Trapani che non dipende da un singolo, ma da un gruppo ben amalgamato. Difesa arcigna e solida, una delle meno perforate del campionato cadetto, un centrocampo vivace grazie al "funambolo" Coronado e alle "scorribande" di Barillà che accendono i tifosi di fede granata e un attacco che "vive" nei gol fondamentali del "panzer" Torregrossa e del "peperino" Citro che hanno già portato diversi punti pesanti alla classifica generale. Due gol, a testa finora e prestazioni di un certo livello che stanno facendo sognare i supporters granata.
Il presidente Morace, il direttore sportivo Faggiano e mister Cosmi si godono il buon momento.
La squadra siciliana, alla sua terza partecipazione assoluta nel campionato di B, ha difatti eguagliato il record di imbattibilità della scorsa stagione. Due vittorie (Ternana e Virtus Entella) e tre pareggi (Latina, Virtus Lanciano e Como) nelle prime cinque giornate di campionato. Ora, l'imperativo è vietato distrarsi, fin dalla prossima gara in terra umbra, contro l'ostico Perugia di Bisoli voglioso di far punti davanti ai suoi tifosi, ma al "Renato Curi" la Cosmi-band cercherà di cogliere una vittoria che in trasferta manca da quasi un anno. Una cabala da sfatare. L'ultima affermazione granata fuori dal "Provinciale" è datata, 25 ottobre 2014, sempre in Umbria, ma a Terni.
Finì, due reti ad uno con gol vincente di capitan Pagliarulo.
LA VIA DEL GOL - Nel Trapani oltre agli attaccanti, quest'anno, segnano pure i centrocampisti. Un dettaglio da non sottovalutare per una squadra che sogna in grande. Il brasiliano Coronado con le sue giocate è già un beniamino e i due gol segnati finora fanno capire di quando sia abile nell'area avversaria.
A lui, ieri, in occasione della trionfale gara vinta contro la Virtus Entella, si sono aggiunti, pure, le realizzazioni di Scozzarella e Barillà. Segno tangibile che la squadra è compatta e sfrutta gli inserimenti dei suoi centrocampisti. La nota lieta è l'esterno di centrocampo, Antonino Barillà. L'ex Reggina e Sampdoria sembra esser tornato quello di un tempo. Velocità palla al piede e buona tecnica individuale le sue armi migliori.