L'Italia di Antonio Conte sarà impegnata per le qualificazioni adEuro 2016 contro Azerbaijan e Norvegia. Il Ct azzurro vuole subito vincere la prima partita per raggiungere aritmeticamente il passaporto per la Francia. Dopo le due sfide ritorna la Serie A e lo fa con il botto. Per l'ottava giornata ci sono in programma due super sfide da non perdere che daranno delle indicazioni importanti sulla classifica e non solo.

Il primo incontro di cartello sarà domenica diciotto ottobre alle quindici tra il Napoli di Maurizio Sarri contro la Fiorentinadi Paulo Sousa.

Attualmente sono le due squadre che stanno giocando meglio e possono avere davvero ambizioni serie per il titolo. Il San Paolo sarà colorato di azzurro per incitare i giocatori ad ottenere un'altra importantissima vittoria dopo quelle con Lazio, Juventus e Milan.

Non mancheranno anche i tifosi viola che non vogliono essere svegliati da questo bellissimo sogno.La giornata si chiude con il classico derbyd'Italia alle venti e quarantacinque tra Inter e Juventus. Non c'è una favorita visto che i bianconeri sono in ripresa ed i nero-azzurri hanno suscitato qualche perplessità nelle due partite contro la Fiorentina e la Sampdoria.

Quello che è certo è che non mancheranno le reti e lo spettacolo, ed anche le polemiche.

Speriamo che sia solo il campo a parlare e che vinca la migliore. Un successo a San Siro per gli uomini di Massimiliano Allegri riaprirebbe il discorso scudetto e si rimetterebbero quindi in gioco. Il tecnico livornese si prenderebbe una bella rivincita contro chi lo sta criticando dopo l'inizio lento.

Le altre sfide della giornata vedono di fronte il Torino contro il Milanall'Olimpico in un match delicato per entrambe le formazioni che vengono da due sconfitte nell'ultimo turno.

Le cose sarebbero drammatiche in special modo per i rossoneri, in caso di un altro ko sarebbe il terzo consecutivo dopo Genoa e Napoli. La Roma sulla carta con l'Empoli non dovrebbe avere problemi sul campo amico ma guai a sottovalutare i toscani che hanno battuto il Sassuolo per una rete a zero nell'ultimo incontro.