È stata una giornata quasi perfetta la quinta di Champions League ed Europa League per le squadre italiane. In 5 partite sono arrivati tre successi, un pareggio ed una sola (dolorosa) sconfitta. Risultati che hanno messo le squadre italiane nelle migliori condizioni possibili. Tre dei cinque club della Serie A infatti sono matematicamente già al prossimo turno delle coppe con una giornata di anticipo, agli altri due invece manca pochissimo. Analizziamo la situazione delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee.

Champions League: Roma in bilico, Juve in lotta per il primo posto

Cominciamo con la situazione più difficile, quella della Roma che ha subito un sonoro 6-1 al Camp Nou, ma che deve ringraziare le altre due squadre del girone che non le danno troppi grattacapi. La classifica del girone dice Barcellona primissimo a 13 punti, Roma e Bayer a 5 e Bate Borisov 4. Nell'ultima partita la Roma giocherà in casa contro i bielorussi, una partita sulla carta semplice anche se bisogna tener conto che all'andata i giallorossi hanno perso per 3-2. La Roma si qualifica di sicuro se vince visto che, anche nel caso fantascientifico di una vittoria del Bayer contro il Barcellona, la classifica avulsa permette alla Roma di stare un passo avanti ai tedeschi; passa anche se pareggia, e il Bayer non vince.

Se pareggia e il Bayer vince, la Roma va in Europa League. Infine, in caso di sconfitta, se il Bayer Leverkusen perde, la Roma va in Europa League, se il Bayer ottiene almeno un punto la Roma viene eliminata del tutto.

Molto più semplice la situazione della Juventus, prima del girone con 11 punti, due in più del Manchester City.

Entrambe le squadre sono già qualificate, ma l'ultima giornata è importante per decidere chi chiuderà al primo posto. Terminare il girone primi significa evitare agli ottavi di finale squadre come Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco, mica male! La Juve dunque arriva prima se vince, se pareggia (anche in caso di vittoria del City, la classifica avulsa è favorevole alla Juve) ed anche se perde e il City non riesce a vincere.

Europa League: risolti i problemi per due squadre su tre

La situazione in Europa League per le italiane è molto più serena. Il super Napoli è a punteggio pieno: 5 vittorie su 5 partite, è già primo matematicamente nel suo girone dalla scorsa giornata e quindi la prossima sarà ininfluente. Vincendo ieri, anche la Lazio si è qualificata automaticamente come prima grazie al pareggio tra Rosenborg e St.Etienne. La distanza tra la squadra di Pioli e i francesi è di 5 punti e dunque anche per Candreva e compagni l'ultima partita sarà solo poco più di un allenamento.

L'unica squadra ancora in pericolo è la Fiorentina che ha letteralmente gettato alle ortiche, per ben due volte quest'anno, la qualificazione matematica.

Il pareggio di ieri rafforza solo il Basilea che chiude matematicamente da primo il girone, mentre i viola sono secondi a 7 punti, due in più di Lech e Belenenses. Nell'ultima partita i viola affronteranno al Franchi i portoghesi. Passano il turno come secondi sia se vincono che se pareggiano visto che, anche in caso di vittoria del Lech contro il Basilea, arriverebbero a pari punti ma la classifica avulsa favorisce i viola. In caso di sconfitta invece la squadra di Paulo Sousa sarebbe fuori da ogni competizione europea.

Appuntamento dunque per l'8 e 9 dicembre per la Champions League e 10 dicembre per l'Europa League.