Mancano solo due settimane alla riapertura del Calciomercato, finestra di gennaio 2016, e i telefoni dei dirigenti della Juventus cominciano a farsi bollenti. Non è ancora stato messo a punto nessun acquisto, ma sono molte le trattative che la squadra bianconera ha in ballo. In queste ore, a dire il vero, si parla più delle cessioni che degli arrivi, ma conoscendo Marotta e Paratici si sta sicuramente preparando il terreno per qualche sorpresa che dovrebbe arrivare subito dopo l'Epifania. Vediamo tutti i possibili acquisti e le probabili cessioni in casa Juve.
Obiettivi in entrata: un centrocampista prima di tutto
L'emergenza a centrocampo è evidente. Marchisio e Pogba stanno facendo gli straordinari (il francese ha giocato quasi tutte le partite dall'inizio della stagione), Khedira, Asamoah e Pereyra sono afflitti dai guai fisici, Lemina non è ancora pronto e Sturaro è un buon elemento ma non è un fuoriclasse. Per non parlare del flop (almeno finora) di Hernanes. E soprattutto si sente la mancanza del vice-Marchisio. È proprio qui che la dirigenza bianconera si sta muovendo. L'obiettivo principale è ancora Gundogan, centrale del Borussia Dortmund finito nel mirino dei bianconeri da oltre un anno. Il calciatore starebbe pensando di far scadere il suo contratto (giugno 2017) e così i bianconeri tentano in tutti i modi di ottenere uno sconto sul cartellino (almeno 25 milioni) per portarlo subito a Torino.
Ma poche ore fa la dirigenza del Borussia ha detto no, per gennaio non se ne parla, ma il discorso si può riaprire a giugno.
L'alternativa resta Soriano che abbiamo visto in grande spolvero ieri sera in Coppa Italia, ma per i dirigenti bianconeri non è pronto per un palco come quello della Champions League e per lui si rischia un'asta con il Napoli.
Piace molto Banega, ma anche in questo caso il Siviglia difficilmente sarà disposto a liberarlo prima dell'estate. Il reparto resta in stand by.
Per quanto riguarda l'attacco, la Juve vorrebbe portare a termine un'operazione low cost. Piace molto Lavezzi, ma proprio ieri i dirigenti bianconeri hanno dichiarato che lo prenderebbero a gennaio solo a costo zero perché non se la sentono di pagare tanti milioni per un giocatore che non potrebbe nemmeno essere schierato in Champions.
Molto dipende dall'Inter: se fa l'offerta il PSG lo lascerebbe andare a Milano, altrimenti si potrebbe discutere di una rescissione consensuale con biglietto per Torino. In attacco la Juve segue anche la stella del Basilea Embolo, ma il costo di 20 milioni frena un po' le velleità.
Tramonta invece l'ipotesi di ingaggiare un vice-Lichtsteiner. Cuadrado si è adattato bene in quel ruolo ed eventualmente anche Barzagli potrebbe ricoprirlo.
Probabili cessioni: chi parte tra Rugani e Caceres?
Per quanto riguarda il capitolo cessioni, Allegri in questi giorni deve prendere una decisione importante: cedere Rugani in prestito per fargli fare esperienza, trattenendo Caceres che è sempre più ai margini del progetto, oppure cedere l'uruguaiano racimolando qualche milione con il rischio di tenere Rugani ancora a riscaldare la panchina per tanto tempo?
Al momento pare dipendere molto dall'allenatore, ma anche da ciò che decideranno le squadre Besiktas e Fenerbahce. Entrambe sono interessate a Caceres e la Juve, visto anche che il giocatore è in scadenza di contratto, lo venderebbe per appena 3 milioni. Se arrivasse l'offerta lo cederebbe, altrimenti lo tratterrebbe fino a scadenza, lasciando partire in prestito Rugani.
Discorso aperto anche per Zaza. L'attaccante vuole (giustamente) giocare di più per non perdere l'Europeo, ma la Juve non vuole cederlo definitivamente perché lo vede, tra un paio d'anni, come l'erede di Mandzukic. Cosa fare? Al momento West Ham e Crystal Palace lo hanno chiesto in prestito, lui vorrebbe restare in Italia ma non rifiuterebbe la formula del prestito. Molto dipende dalla possibilità che arrivi un altro attaccante: se arrivasse Zaza partirebbe.