Questa Juventus fa paura, lo dicono i numeri, con la dodicesima vittoria di fila in campionato, lo dicono la concretezza e la continuità di questa squadra che, dopo aver inflitto un sonoro 3 a 0 all’Inter in Coppa Italia soltanto mercoledì scorso, ipotecando di fatto la finale del trofeo di lega, ha vinto anche oggi nella difficile trasferta contro il Chievo con un risultato che rotondo è dir poco: un 4 a 0 che la dice tutta sulla forza della compagine di Massimiliano Allegri.

Morata is back, doppietta dello spagnolo

Dopo la doppietta confezionata contro i nerazzurri che ha decretato di fatto il ritorno al gol dell’attaccante di scuola madridista, arriva anche lo “sblocco” in campionato con due gol ad aprire le danze nel match contro il Chievo, due realizzazioni fotocopia da vero attaccante di rapina, la prima su assist di Lichtsteiner sulla sinistra all’inizio del primo tempo, la seconda su assist di Sami Khedira sulla destra della porta clivense, alla fine della prima frazione di gioco.

Lo spagnolo è tornato con più grinta e fame di prima! Il digiuno alla fine ha fatto bene.

Alex Sandro e Pogba per chiudere la pratica

La Juve non si accontenta del 2 a 0 già acquisito e nel secondo tempo continua l’assalto alla porta gialloblu. Al 61’ su splendida azione di Lichtsteiner e Pogba, arriva a rimorchio Alex Sandro che con un bolide in gran velocità trafigge la porta del malcapitato Bizzarri. 3 a 0 per i bianconeri che però non intendono ancora tirare i remi in barca. Soltanto sei minuti dopo è Pogba, dopo una splendida azione personale, a siglare il gol del 4 a 0. Lo stesso francese prima e Dybala poi falliscono la palla del 5 a 0 che non sarebbe stata un’esagerazione. 4 a 0 è il risultato finale.

La marcia verso il tricolore continua

Con un Napoli che non si ferma nemmeno contro l’Empoli, vincendo per 5 a 1, la Juve non intende mollare la presa. Mercoledì è già tempo di campionato con il turno infrasettimanale contro il Genoa e sebbene la Vecchia Signora debba fare a meno di Mandzukic, fuori per un mese, Allegri si gode il suo gioiello ritrovato, Alvaro Morata, il canterano.

L’obiettivo è arrivare allo scontro diretto del 13 febbraio contro i partenopei senza mai perdere un punto. Questa Juventus può farcela, 12 vittorie consecutive sono un messaggio chiaro e forte a questo campionato e soprattutto al Napoli. Buon divertimento. La partita è aperta.