La situazione in classifica del Genoa continua ad essere abbastanza delicata, nonostante il punto guadagnato sulle concorrenti salvezza grazie al pareggio casalingo contro la Lazio di Stefano Pioli. Ma a complicare ulteriormente il periodo non proprio esaltante del "Grifone" arriva la notizia relativa al contenzioso con lo Sparta Praga per il mancato pagamento del centrocampista slovacco Juraj Kucka.

Secondo quanto rivelato in esclusiva dalla redazione di "TuttoMercatoWeb", il Tas avrebbe condannato il club ligure al pagamento di circa 1 milione di euro, più interessi, in merito al trasferimento del giocatore classe 1987 all'Inter con la formula della comproprietà (nel 2011).

Dopo il mancato pagamento, la Fifa ha aperto un procedimento nei confronti del Genoa che rischia un blocco del Calciomercato in entrata, o una penalizzazione in campionato, in quanto considerato club "repeat offender", ovvero con precedenti simili. L'udienza dovrebbe tenersi a breve e secondo gli ultimi rumors lo Sparta Praga potrebbe chiedere il blocco del mercato in entrata del "Grifone".

Zarbano tranquillizza i tifosi ma la palla passa alla Commissione Disciplinare

A tal proposito è stato interpellato l'amministratore delegato del Genoa, Alessandro Zarbano, che ha così commentato la notizia: "Non è vero niente. Stiamo discutendo con lo Sparta Praga - riporta "Pianeta Genoa" - per gli interessi sul denaro pagato in ritardo.

Loro hanno deciso di fare causa per un determinato numero di milioni, noi al massimo gli dobbiamo saldare circa 500 mila euro entro breve". Qualora non venissero saldati in tempo questi pagamenti, il club più antico d'Italia rischierebbe grosso: il tempo stringe e la società rossoblu dovrà regolarizzare le varie scadenze per evitare brutte sorprese.

Soltanto dopo aver fatto ciò il "Grifone" potrà considerarsi tranquillo, ma ovviamente tutto questo esula da quelle che potrebbero essere le decisioni della Commissione Disciplinare nella prossima seduta, quando verrà preso in considerazione proprio il caso Kucka.