Un prossimo turno avvincente la 28esima giornata di campionato. Sfide che potrebbero mettere altro pepe sulla stagione di Serie A2015/16 che sarà ricordata come uno dei tornei più equilibrati degli ultimi anni. Le recenti eliminazioni europee di Napoli e Fiorentina, come se non bastasse,accrescono le aspettative di quest'ultime sul torneo che adundicigiornate dalla conclusione è ancora tutt’altro che deciso.

Gli anticipi di venerdì e sabato

Il big match di giornata anticipato al venerdì: AS Roma e Fiorentina si fronteggiano alle 20:45 in una sfida importante in chiave terzo posto.

All'andata si imposero i giallorossigrazie alle reti delgrande ex Mohamed Salah (poi espulso) e di Gervinho prima del punto della bandiera siglato dal senegalese Babacar. Paulo Sousa, naturalmente, si augura che l'epilogo questa volta possa essere differente. Le gare del sabato vedranno impegnate le squadre di Verona. Alle 18:00 si sfideranno al Bentegodi l'Hellas Verona di mister Del Neri e la Sampdoria dell'aeroplanino Montella. Le residue speranze di salvezza degli scaligeri passano per questa gara, molto delicata anche per i blucerchiati che in caso di risultato negativo potrebbero essere risucchiati in zona retrocessione. Nel posticipo delle 20:45 sarà la volta del Chievo Verona, ospite del Napoli allo stadio San Paolo.

Le gare della domenica

Completano le gare della 28esima giornatail "lunch match" delle 12:30 traTorino e Lazio. Con igranata alla ricerca di punti dopo la sconfitta rimediata contro il Milan nell'ultimo turno. Alle 15:00, invece, riflettori puntati su Atalanta-Juventus. I bianconeri si giocano il primato, col vantaggio di conoscere già il risultato dei partenopei.

Il Bologna di Donadoni aspetta al Dall'Ara il Carpi a caccia di punti salvezza, mentre il Frosinone attende l'Udinese (all'andata passarono i friulani per 1-0). Sempre nel pomeriggio, alla stessa ora, si affronteranno Genoa-Empoli e Sassuolo-Milan. Nel posticipo serale l'Inter attende il Palermo la cui classifica in caso di sconfitta potrebbe tornare ad essere preoccupante.