Era il 3 marzo dell’anno scorso. Nel match disputato contro il Livorno e terminato a reti inviolate, Roberto Boscaglia sedette per l’ultima volta sulla panchina del Trapani allo stadio Provinciale. La settimana successiva, dopo la sconfitta subita a Crotone, la dirigenza granata prese la dolorosa decisione di esonerare il tecnico della storica promozione in Serie B, sostituendolo con Serse Cosmi.

Una sfida da play off

Roberto Boscaglia torna allo stadio Provinciale con il suo Brescia, quello stesso stadio che lo ha reso uno degli allenatori emergenti più apprezzati del panorama nazionale.

Sarà una sfida importantissima per entrambe le formazioni, appaiate a quota 50 ed in piena zona play off. Due squadre partite con l’obiettivo della salvezza e che oggi sono due splendide realtà della cadetteria. Il cammino del Brescia di Boscaglia in verità è stato costante durante l’arco del torneo, quello del Trapani assolutamente autoritario in questo girone di ritorno. Nove punti nelle ultime tre partite, quattro successi di fila in trasferta, sono davvero grandi numeri per una squadra che ha trovato un assetto definitivo e somiglia sempre di più al suo vulcanico allenatore. Ma soprattutto, il Trapani ha ritrovato l’irriverenza dei tempi di Boscaglia, quando recitava il ruolo di “matricola terribile” indipendentemente dalla categoria.

I numeri del tecnico gelese alla guida della squadra parlano chiaro: tre promozioni in sei stagioni e l’appellativo di “miracolo sportivo” fin troppo usato. In realtà applicazione, serietà, umiltà e competenza, i segreti “noti” di quel Trapani capace di passare nel giro di pochi anni dalla serie D alla serie B.

Boscaglia vs. Trapani

Allo stadio “Rigamonti”, nella gara d’andata, il Brescia ha vinto nettamente (3-0). Non era la prima volta che Roberto Boscaglia incontrava il Trapani da avversario, era già accaduto alla fine dello scorso decennio nei campionati dilettantistici. Nell’Eccellenza siciliana della stagione 2006/2007 mister Boscaglia allenava l’Alcamo con il quale vinse il campionato.

Per la sua squadra due gare contro il Trapani, un pareggio al Provinciale (2-2) ed un successo in casa (2-0). Nella prima circostanza sulla panchina granata sedeva Santino Nuccio, nella seconda Tarcisio Catanese. Boscaglia sfida il Trapani anche nel successivo campionato di Eccellenza, stagione 2007/2008, alla guida della Nissa. Vincerà anche in questa occasione il torneo mentre i granata otterranno la promozione in serie D dopo i play off ma la sua Nissa perderà entrambi i confronti con il Trapani, 1-2 a Caltanissetta e 0-2 al Provinciale. Nissa e Trapani si ritrovano in serie D nella stagione 2008/2009, stavolta gli uomini di Boscaglia fanno bottino pieno sia all’andata che al ritorno con il punteggio fotocopia di 2-1 ed il successo nisseno a Trapani costerà la panchina a Catanese.

L’attuale allenatore del Brescia ha dunque una tradizione favorevole contro i granata, ha vinto 4 delle 7 sfide disputate, ottenendo anche un pareggio ed incassando due sconfitte. Per quanto riguarda invece i precedenti fra Trapani e Brescia sono 5 con un successo granata, 2 pareggi e 2 vittorie delle rondinelle.

A Brescia anche nella prossima stagione

Roberto Boscaglia non ha ancora firmato il rinnovo del contratto con il Brescia ma è una formalità. È stato lo stesso tecnico ad annunciarlo di recente. Per il momento è concentratissimo sulla sfida del Provinciale. “Per me non sarà una partita come le altre – ha detto – ma ci sono i tre punti in palio. Sarà dura, il Trapani sta vivendo un buon momento”.

Trapani-Brescia sarà una gara specialeanche per due fedelissimi di Boscaglia che hanno condiviso con lui le vittorie in granata, il vice allenatore Giacomo Filippi e l'attaccante Giovanni Abate. "Avrò mille emozioni - afferma l'ex centravanti granata - perché gli anni a Trapani sono stati indimenticabili. Sarà una partita aperta ma penso che entrambe le squadre hanno tutte le carte in regola per giocarsi i play off".