Corre su ritmi elevati il torneo di Serie B 2015/16. Dopo le gare del turno infrasettimanale della ventinovesima giornata è di nuovo tempo di tornare sul terreno di gioco, per una giornata che potrebbe riservare nuovamente emozioni e sorprese. Il Crotone, vice capolista reduce dal pareggio esterno sul terreno di gioco dello Stadio "Armando Picchi" di Livorno (0-0), riceverà Sabato 5 marzo l'Ascoli di Devis Mangia, reduce dalla vittoria ottenuta in rimonta contro il Modena; due squadre con obiettivi finali diametralmente opposti e che cercano punti pesanti in una gara insidiosa.

Effetto "Ezio Scida"

I ragazzi allenati da Ivan Juric affronteranno questo finale di stagione, potendo contare su sette turni casalinghi nelle tredici giornate conclusive. Alla luce degli undici punti di vantaggio sulla diretta contendente alla promozione diretta in Serie A, il Pescara di Massimo Oddo, i rossoblù dovranno far valere quello che fino a questo momento ha rappresentato un valore aggiunto: gli squali difatti, nell'ultimo anno solare, hanno perso una sola volta tra le mura amiche, nella gara casalinga contro il Perugia (1-2). Per i rossoblù incoraggiante anche il cammino in trasferta dove in questo torneo nessuno ha fatto meglio dei calabresi, conquistando 27 punti nelle ultime ventinove giornate.

Da valutare, per quello che concerne l'incontro, le condizioni del veterano Matteo Paro che con ogni probabilità sarà arruolabile per l'incontro. In dubbio, che verrà sciolto nelle prossime, la convocazione del giovane Eloge Yao ancora alle prese con il recupero dall'infortunio patito nella vittoriosa trasferta dello Stadio "San Nicola" di Bari (2-3).

Quasi sicuramente non sarà dell'incontro Niccolò Fazzi ancora fermo ai box. Dopo la gara contro i bianconeri, i rossoblù dovranno affrontare la difficile trasferta di Brescia, altra compagine sorprendente del torneo con il dichiarato obiettivo di un posto per gli spareggi play-off, contro la quale il tecnico crotonese potrà comunque contare sul rientrante dalla squalifica, Federico Ricci.