Dopo la lunga attesa dell'ultima settimana, ha datospettacolo il Big-Match della 32^ giornata allo Stadio Comunale "Ezio Scida". Gli squali sono riusciti al termine di una prova impeccabile a travolgere, vendicando le quattro reti subite nella gara di andata, un malandato Pescara (quarta sconfitta consecutiva) portando a casa tre punti fondamentali per la corsa promozione, riuscendo a superare il Cagliari (vittorioso a Vicenza, 0-2) e riagguantando il primo posto in classifica, con sessantasei lunghezze. Una gara senza storia, che ha visto la compagine calabrese chiudere in vantaggio di tre reti la prima frazione di gioco, e chiudere tutti i varchi agli attacchi ospiti nella ripresa.

Crotone superstar

L'obiettivo degli squali era controbattere alla vittoria esterna dei sardi guidati dal tecnico Massimo Rastelli e "vendicare" sportivamente la sconfitta (4-1) della gara di andata patita proprio contro gli abruzzesi. Una gara ricca di emozioni quella scivolata via velocemente allo "Scida". Una gara che ha mostrato tanto spettacolo nella prima frazione di gioco, contornata da ben quattro reti, tre calabresi e una, sebbene fortunosa, degli ospiti. Con i tre punti conquistati dalla compagine guidata dal tecnico croato Ivan Juric (allontanato dall'arbitro Maresca per proteste), gli squali sono saliti in testa al campionato, con una lunghezza di margine sul Cagliari, e ben quattordici punti sulla terza forza, il Novara, sulla quale il Crotone può contare sugli scontri diretti a favore.

Diciannove sono le vittorie maturate fino a questo momento, un vero record regionale: eguagliata la Reggina della stagione cadetta 2001/02 che giunse seconda con 19 vittorie, tante quante fatte registrare dai rossoblu che avranno ora dieci giornate per superare e stabilire un nuovo traguardo. Il prossimo avversario nella trentatreesima giornata sarà l'Avellino, in piena lotta dopo alcune giornate di risultati altalenanti. Una squadra difficile da affrontare, in trasferta, inuna gara che vedrà l'assenza del bomber Ante Budimir appiedato dal giudice sportivo dopo il giallo rimediato contro il Pescara.