Finalmente Boca Juniors. I 'Xeneizes' superano 3-1 il Bolivar ottenendo il primo successo di questa seconda fase di Copa Libertadores. Grande protagonista, ed è il caso di dire "finalmente", è Carlos Tevez che realizza un gol destinato sicuramente ad entrare nell'antologia del calcio. Al Boca risponde il Racing Avellaneda che supera il Deportivo Cali e mantiene la testa del girone. Nel gruppo 2 invece passa il turno il Nacional Montevideo.
L'urlo dell'Apache
Non era assolutamentefacile per il Boca Juniors aver ragione del Bolivar, formazione animosa che ha già dimostrato in questa Copa Libertadores di possedere qualità.
Ma allo stesso modo i campioni d'Argentina, dopo tre pareggi di fila, non potevano fallire questo appuntamento. Ad aprire le marcature per gli uomini di Guillermo Schelotto è stato l'ex giocatore di Real Madrid e Roma, Fernando Gago, al 32'. Trascorrono 10' ed arriva il capolavoro, quando Tevez raccoglie palla sulla propria trequarti ed avanza tra le maglie larghe della difesa boliviana, si accentra evitando un paio di avversari ed entra in area disorientando Saavedra e Cardozo con le sue serpentine: si allarga poi sulla destra raggiungendo quasi la linea di fondo e da lì centra il piccolo spazio tra palo e portiere siglando il 2-0.
Ad inizio ripresa Carrizo chiude i conti, segnando il gol del 3-0 dopo 3'.
Il punto della bandiera per il Bolivar lo realizza Callejon al 26', finisce 3-1. Nell'altra sfida del gruppo 3, il Racing Club Avellaneda supera 4-2 il Deportivo Calì. Milito e compagni risolvono la questione nel primo tempo, chiuso sul 3-0 con le marcature di Grimi al 6', Lopez al 26' e Romero al 37'. I colombiani accorciano le distanze al 3' della ripresa con Roa ma subiscono la quaterna al 35' ad opera di Martinez.
La rete di Perez al 90' fissa lo score sul 4-2. Racing e Boca, prima e seconda del girone con 8 e 6 punti, sono chiaramente favorite per la qualificazione. Ma con due turni ancora da giocare ed il Bolivar a soli 2 punti dal Boca, la corsa agli ottavi di finale è apertissima fermo restando che i boliviani potrebbero tentare di approfittare del confronto diretto tra le due compagini argentine in programma il 13 aprile, a patto però di vincere in terra colombiana.
Nacional promosso al terzo turno
Oltre Tevez ed il Boca, l'ultima tornata di gare di questa intensa "tre giorni"di Copa Libertadores vede esultare a gran voce i giocatori del Nacional Montevideo. Con il pareggio 2-2 nel derby con il Club Atletico River Plate, la squadra allenata da Gustavo Munua raggiunge quota 9 in classifica e, quando manca un solo match alla chiusura delle fatiche del gruppo 2, sale a +4 sul terzo posto. Nel match giocato allo stadio del "Centenario" è stato comunque il River a passare inizialmente in vantaggio con Tajan al 5' ma il pareggio del Nacional è giunto 2' dopo ad opera di Victorino. Al 26' del secondo tempo, Kevin Ramirez ha portato avanti la formazione ospite, raggiunta poi definitivamente dall'autogol di Gonzalez al 34'.
In graduatoria, quindi, il Nacional ha 9 punti davanti al Rosario Central a quota 8. Terzo il Palmeiras con 5 punti. Al Central per passare il turno basterà non perdere la trasferta di Montevideo del prossimo 14 aprile.
'Volatona' nel gruppo 8
Tutto può ancora succedere nel gruppo 8, dopo la sorprendente affermazione dell'Independiente del Valle sull'Atletico Mineiro che ha portato gli ecuadoriani in vetta a quota 10, pari punti con la formazione brasiliana. Il successo di ieri del Colo Colo sul campo del Melgar, 2-1 maturato grazie alla doppietta di Esteban Paredes (23' e 27' della ripresa) a rimontare il vantaggio peruviano realizzato da Cuesta (3' della ripresa), porta i cileni a quota 8. Nell'ultima giornata (14 aprile) il Colo Colo ospiterà l'Independiente del Valle in un vero e proprio spareggio-qualificazione, con gli ecuadoriani che possono usufruire di due risultati utili su tre. Viceversa, il Mineiro non dovrebbe avere grossi problemi in casa contro il modesto Melgar.