Continuano insistentemente le voci su un possibile addio di Roberto Mancini a fine stagione; secondo le ultime indiscrezioni, al termine del campionato il tecnico jesino potrebbe lasciare l'Inter. Il suo contratto scadrà nel giugno del 2017, ma la dirigenza nerazzurra non lo ha ancora confermato ufficialmente per la prossima stagione. Nelle ultime ore siè parlato di una possibile rivoluzione a fine stagione, che coinvolgerebbe prima di tutto proprio Mancini. Il futuro del tecnico di Jesi è ancora molto incerto: per lui si apre un ventaglio di possibilità.

L'attuale allenatore dell'Inter, infatti, potrebbe sostituire Antonio Conte (che ha appena firmato con il Chelsea) sulla panchina della Nazionale. Per Roberto Mancini, comunque, siè parlato anche di un ritorno in Premier League nella prossima stagione: pare infatti che l'Arsenal vorrebbe proprio il tecnico nerazzurro come sostituto di Arsene Wenger. Mancini, inoltre, sarebbe anche il candidato principale alla successione di Villas Boas allo Zenit San Pietroburgo. Nel caso in cui l'ex tecnico del Manchester City dovesse partire, l'Inter avrebbe già pronta l'alternativa. Nelle ultime ore, infatti,è spuntato un altro nome per la panchina del club nerazzurro.

Inter, spunta un nuovo nome per la panchina

C'è un altro candidato alla successione di Roberto Mancini sulla panchina dell'Inter; si tratta di Unai Emery, attuale allenatore del Siviglia, club con il quale ha conquistato due Europa League. Il quarantaquattrenne è uno dei migliori allenatori d'Europa, come dimostrano gli ottimi risultati del Siviglia negli ultimi anni.

Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo "As", Emery sarebbe il primo obiettivo di Erick Thohir, che apprezza moltissimo gli allenatori giovani. In caso di addio di Roberto Mancini, dunque, l'attuale allenatore del Siviglia potrebbe sbarcare a Milano, portandosi con sé Ever Banega. Altri nomi per l'eventuale successione a Mancini sono quelli di Roberto Martinez e di Frank De Boer, allenatore dell'Ajax molto stimato dal presidente Erick Thohir.