Enrico Preziosi sembra avere le idee molto chiare per quanto riguarda il futuro del Genoa. Il presidente del club più antico di Italia, nonostante abbia dichiarato di dover ancora prendere una decisione su chi allenerà la squadra la prossima stagione, ha scaricato Gianpiero Gasperini.

Fumata grigia per la risoluzione contrattuale

I due si stanno confrontando per raggiungere un'intesa per la risoluzione contrattuale, ma è chiaro che ad avere più fretta è appunto il patron irpino. Gasperini non ha motivo di accettare una risoluzione, a meno che non trovi subito un club disposto a proporgli un contratto di pari livello.

Sul piemontese ci sono Torino e Atalanta, i granata però in cima alla lista hanno messo il nome di Mihajlovic e i bergamaschi pensano anche all'ex ct della nazionaleCesare Prandelli. Insomma non c'è la fila per Gasperini, e Preziosi è costretto a sperare che qualcuno faccia una proposta gradita al suo allenatore per sciogliere gli impegni contrattuali. Come detto non ci sono al momento piste caldissime, anzi. Il Cagliari, che aveva manifestato segnali di interesse con Capozucca, ha poi annunciato la conferma di Rastelli e la situazione per il Genoa sembra complicarsi.

Gasperini-Preziosi-Juric, lunedì il giorno della verità?

Gli sviluppi sono attesi all'inizio della prossima settimana, almeno questo è quello che spera il direttore sportivo del Crotone, Ursino, coinvolto indirettamente nella vicenda.

Visto che Juricè il prescelto di Preziosi per subentrare a Gasperini: "Dovremmo essere alla fine di questa storia - ha spiegato - noi non vogliamo rivoluzionare. Stiamo facendo di tutto per trattenere il nostro mister ma lui sa che non ci opporremo nel caso in cui volesse andare da qualche altra parte. A che punto siamo? Lunedì si saprà tutto, ci sono dei problemi.

Dipende comunque da Juric, lo cercano in tanti ed è giusto che prenda la decisione migliore. E' stato lui l'artefice della nostra promozione in Serie A e gli siamo grati". Gasperini-Preziosi-Juric, un triangolo caldo. Il Genoa però deve affrettarsi se realmente vuole cambiare tecnico, perché sul 'pirata' è piombato anche l'Empoli.