A gennaio 2016 l'addio di John Terry al Chelsea era dato per scontato. Il difensore centrale ex West Ham era ormai ad un passo dall'approdo in MLS, in una delle tante squadre americane che lo avrebbe ricoperto d'oro pur di accaparrarselo per uno o due anni di contratto. Ma niente di tutto questo avverrà, Terry ha deciso di rimanere un'altro anno tra le fila dei Blues, per provare a rilanciare il Chelsea da capitano e da simbolo di questa squadra.

Con John Terry capitano i Blues hanno vinto non solo laChampions League,ma anche l'Europa League, quattro Premier League, cinque Coppe d'Inghilterra e tre Coppe di Lega.

"Non vedo l'ora di lavorare con Conte"

Il 35enne inglese sembra però essere stato convinto dall'ex allenatore della Juventus e della Nazionale Italiana Antonio Conte, il quale ha avuto un ruolo importantissimo nell'operazione che ha permesso a Terry di rimanere a Londra per un altro anno."La decisione - si legge nel comunicato- è stata presa a seguito della nomina di Antonio Conte come nuovo manager del club e la consultazione tra Terry, il presidente e lo stesso Conte".

Il difensore centraleinglese ha infatti dichiarato: "Non vedo l'ora di lavorare con Antonio Conte,ovviamente con la speranza di ottenere successi. Sono felice di aver firmato un nuovo contratto con il Chelsea, tutti sanno che questo club per me è tutto.

Ringrazio anche la nostra tifoseria, la migliore al mondo"

Felicissimo anche il presidente Bruce Buck il quale ha dichiarato alla stampa inglese:"Siamo felici che John resterà ancora un anno con noi - ha dichiarato il presidente Bruce Buck -. È stato il leader della squadra nel periodo di maggior successo del club, ha superato il traguardo delle 700 presenze e questo, oltre al suo indubbio talento, testimonia la sua professionalità e la sua dedizione".

Dopo 703 presenze dunque il capitano della squadra di Londra è pronto a scrivere un'altro capitolo di una storia d'amore che dura ormai dal 2000, dopo una parentesi di tre anni tra il 1995 ed il 1998.