La partita contro il Bologna allo Stadio "Renato Dall'Ara" ha fatto emergere limiti tecnici della neo promossa Crotone. La squadra allenata dal tecnico ex Livorno e Bari, Davide Nicola, ha ceduto il passo alla squadra dei Felsinei solamente nel finale con una rete siglata a pochi minuti dalla fine della gara da Mattina Destro. Diversi però sono stati i segnali sopratutto per quello che concerne il reparto difensivo che per lunghi tratti è rimasto in balia degli attecchi avversari, più volte andati vicini alla rete. Con solo quattro elementi in rosa la dirigenza calabrese punta a rafforzare in reparto con alcuni elementi utili alla tipologia di gioco proposta dall'allenatore.

PiaceBerat Djimsiti

Continua a prevalere l'ipotesi straniera tra i nomi che vengono accostati alla squadra Pitagorica negli ultimi giorni. Ora le attenzioni sembrano essersi rivolte verso il centrale difensivo svizzero,Berat Djimsiti, classe 1993 di proprietà dell'Atalanta. Giunto dallo Zurigo, squadra nella quale è nato calcisticamente e per la quale ha giocato per cinque stagioni, il difensore ha collezionato nella sua prima esperienza italiana solo tre presenze.

Una ipotesi che sembra essere al vaglio del Direttore Sporitvo calabrese, Beppe Ursino, che non trascura anche altre piste le cui basi sono state gettate nei giorni precedenti. Una alternativa per Davide Nicola che nella gara contro il Bologna ha dovuto schierare dal primo minuto il giovane Gian Marco Ferrari, classe 1992, reduce dai postumi dell'infortunio patito nell'amichevole internazionale dello Stadio "San Vito - Marulla" di Cosenza contro la compagine spagnola dell'Atletico Madrid.

Una situazione di emergenza che è stata confermata dalla presenza di soli sette elementi in panchina nella gara contro il Bologna che hanno lasciato ben poche alternative al tecnico del Crotone. Per Berat Djimsiti la mancanza di spazio tra le fila dell'Atalanta potrebbe far propendere verso il passaggio ad una nuova formazione ed una formazione di Serie A potrebbe essere gradita.