Con ogni probabilità la stagione calcistica in Lega Pro che la Giana sta per cominciare sarà la più dura e competitiva dalla sua fondazione, con squadre di livello sicuramente superiore pronte a darsi battaglia sul campo per conquistare l’accesso alla categoria cadetta (Serie B).

La presenza di squadre blasonatecome Parma, Livorno e Venezia, unitamente a realtà ben conosciute nel panorama calcistico nazionale (Albinoleffe e Alessandria, Como e Modena, Mantova e Sambenedettese, senza dimenticare Siena e Piacenza fino a Catania, Lecce e Reggina) costituisce un ulteriore elemento di attenzione per gli uomini di Cesare Albè, storico tecnico dei biancoazzurri di Gorgonzola.

Lega Pro: i requisiti per l’iscrizione

Per poter prendere parte a questo campionato, a differenza di quanto accade nel calcio amatoriale, lo sforzo richiesto è decisamente importante: infatti, oltre ad una fideiussione bancaria di 650 mila euro, necessaria a poter garantire (almeno sulla carta) gli stipendi e le spese da sostenere durante la stagione, è prevista una “tassa d’iscrizione” al campionato di Lega Pro pari a 90 mila euro. Lo stadio dove vengono disputate le partite casalinghe dovrà rispettare dei requisiti logistici e di sicurezza stringenti e ben dettagliati, non ultima la capienza che dovrà essere di almeno 3 mila spettatori paganti.

Inoltre, con cadenza trimestrale, verranno fatti dei controlli a livello finanziario per i club con obbligo di riparare eventuali sconfinamenti entro 30 giorni dalla rilevazione.

Giana Erminio: la rosa 2016/17

Nel corso delle ultime settimane sono state diverse le operazioni, sia in entrata che in uscita, che hanno riguardato giocatori militanti nella compagine gorgonzolese: l’addio di Andrea Gasbarroni, autore di 23 presenze e di 2 gol nella scorsa stagione, ha suscitato più di una reazione nell’ambiente vicino alla tifoseria locale.

Cambio di giocatori anche in porta, dove Alberto Paleari passato al Cittadella ha lasciato il posto a Sergio Viotti, reduce da un’ottima stagione al Martina Franca (rimane a disposizione anche lo storico portiere delle promozioni consecutive, Pablo Sanchez). Confermatissimo Marco Capano, classe 1991, divenuto professionista dopo l’ottima stagione disputata nella Berretti della stagione 2013/14 e le presenze in prima squadra nella stagione successiva.

C’è molta curiosità in città, ma anche tanta voglia da parte dei diretti interessati, per vedere all’opera già in Coppa Italia i ragazzi del presidente Oreste Bamonte, reduci da diverse amichevoli dove hanno dimostrato di poter competere ad altissimi livelli (sconfitta di misura contro l’Atalanta, rete di Paloschi, oltre all’amichevole contro il Brescia di Christian Brocchi persa per 2 reti a zero).

Curiosità: da questa stagione i calciatori avranno i nomi sulle maglie, proprio come i "colleghi" delle serie superiori. Già si pensa al toto-numero, e qualche indiscrezione di rilievo inizia a trapelare (curioso, ad esempio, sarebbe vedere il terzino Matthias Solerio indossare, ad esempio, la maglia numero 10). Staremo a vedere.